E-commerce, la Guardia di finanza scopre frodi al fisco per 330 milioni di euro

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Lo ha svelato la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, che ha dimostrato reati di evasione fiscale, in particolare in materia di Iva, nel settore dell’e-commerce.

L’inchiesta. L’inchiesta è del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Pescara e del Nucleo Speciale Entrate di Roma.

Conseguentemente, sono stati attivati i Reparti del Corpo territorialmente competenti rispetto alle sedi dei soggetti economici emersi, per l’esecuzione di mirate verifiche fiscali. (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Ai dati, verrebbe applicato un sistema speciale, per non rendere visibili le persone che vi sono dietro, così da garantire appunto la privacy personale. Il governo punta comunque a rispettare completamente la privacy dei propri cittadini, cosa che sembra comunque difficile visti gli strumenti sempre più potenti come l’algoritmo anti-evasione per i controlli. (ContoCorrenteOnline.it)

Se l’anonimizzazione è andata a buon fine, i dati dell’operazione non sono più classificati come dati personali e quindi non rientrano nella dimensione applicativa del Gdpr. È ciò che ha in programma il governo nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con un occhio di riguardo alle banche dati del Fisco. (ilGiornale.it)

Ciò lo si può ottenere grazie al Fisco digitale, che può contribuire al raggiungimento dell’aumento del 30% delle comunicazioni ai contribuenti per invitarli a rivedere quanto dichiarato e versato (Notizie - MSN Italia)

Un’altra novità è riguarda poi il capitolo sulla riduzione dei tempi di pagamento. Secondo quanto scritto nell’ultima versione del Pnrr, il Governo promette che l’attività sarà utile “per migliorare e realizzare pienamente gli obiettivi di riduzione dei tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione” (la VOCE del TRENTINO)