Xiaomi annuncia l’addio: è durata pochissimo, passo indietro a sorpresa

Flop Gear ECONOMIA

Passo indietro di Xaomi: la decisione dell’azienda è ufficiale, è durata pochissimo. Il colosso pronto all’addio. Le automobili odierne sono un concentrato di tecnologia e innovazione. Il progresso ha fatto passi da gigante, tanto che le vetture sono diventate a tutti gli effetti dei super sofisticati computer. Non sorprende dunque che anche un colosso dell’elettronica come Xiaomi abbia deciso di entrare nel settore automotive e tentare l’ambizioso progetto di produrre una propria automobile (Flop Gear)

Ne parlano anche altri giornali

Niente “Modena” per Xiaomi. Il big cinese degli smartphone torna sui propri passi e rinuncia a dare il nome della città italiana culla della motor valley alla coupè elettrica che segna il suo debutto nel mercato dell’auto. (Nicola Porro)

Nessuno tocchi la geografia. Dopo il clamoroso caso della Alfa Romeo Milano di produzione polacca, con un nome cambiato in Alfa Junior sotto le pressioni del governo italiano, anche altri evitano lo scontro. (La Gazzetta dello Sport)

Il Governo italiano ha intrapreso una crociata contro tutti coloro che intendano utilizzare nomi italiani, costruendoli, però, altrove. Da qualche giorno si rincorrevano le voci secondo cui Xiaomi avrebbe chiamato Modena la sua nuova auto. (Virgilio)

Solo alcuni giorni fa era esploso un caso che aveva visto coinvolta Modena contro Xiaomi , innescato in seguito alla scelta di quest'ultimo di dare alla piattaforma della berlina SU7 il nome della città dell'Emilia-Romagna. (Auto.it)

Il forte pressing del sindaco di Modena, Gian Carlo Muzzarelli, combinato con quello del ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, ha funzionato: il colosso cinese Xiaomi, che a quello degli smartphone ha da poco unito il business delle auto elettriche, fa sapere di aver ritirato la denominazione «Modena» assegnata al suo primo modello, la coupé SU7. (ilGiornale.it)

Il caso dell’Alfa Romeo “Milano” prodotta in Polonia, poi diventata Junior, fa scuola. (Liberoquotidiano.it)