Gilberto Benetton è stato il regista delle grandi operazioni: la sfida ora sarà trovargli un successore

TREVISO. Il nome della sua cassaforte è Regia, che controlla la quarta parte della holding Edizione e per i vari rami arriva a Benetton Group, Atlantia, Autogrill, Cellnex e così aeroporti e autostrade in mezzo mondo, e partecipazioni in Generali, Mediobanca, varie società immobiliari, proprietà… (La Tribuna di Treviso)

La notizia riportata su altri giornali

Se da piccoli i fratelli Benetton vivevano con le cameriere e le tate, appena cominciarono a crescere non avevano neppure i soldi per andare a scuola (Tiscali.it)

Era il più schivo della famiglia, di lui si è conosciuto il tratto più riservato della 'dinastia' Benetton. (Adnkronos)

Ma sui social pudore e silenzio sembrano essere merce sempre più rara (OGGI)

Stava lottando con una lunga malattia e la sua salute è stata definitivamente compromessa dopo la morte del fratello Carlo e il crollo del ponte Morandi. (Vanity Fair.it)

Gilberto Benetton era un grande imprenditore e una persona per bene. Se Luciano era il fratello creativo, lui era lo stratega del gruppo, il visionario, quello che allargava le prospettive e pensava a consolidare le fondamenta finanziarie. (ilGiornale.it)

Soprattutto nei trasporti dove il suo sogno era quello di creare un operatore mondiale di autostrade con partecipazioni… (La Stampa)