G7, appello a ‘spegnere il fuoco’ Iran- Israele e impegno per Ucraina

Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ESTERI

(Adnkronos) – La comunità internazionale tira un sospiro di sollievo. L’attacco attribuito a Israele sul territorio dell’Iran c’è stato, ma nei modi in cui molte cancellerie occidentali in qualche modo auspicavano. Un raid mirato, lontano da Teheran e dai sensibili impianti nucleari, che non avrebbe fatto vittime, ma che allo stesso tempo suona come un monito agli ayatollah. La notizia è stata accolta con moderato apprezzamento a Capri, teatro della ministeriale del G7 Esteri. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Se ne è parlato anche su altri media

Giornate intense che ha visto a confronto i grandi della Terra che hanno affrontato cercando di risolvere le tematiche della politica internazionale che purtroppo stanno coinvolgendo l’intero pianeta. (ilmattino.it)

Come è possibile verificare, all'interno della pagina è facile imbattersi con alcuni scatti che rappresentano dei piccoli buchi sul terreno con la descrizione: "Gli effetti del vasto attacco israeliano all'Iran". (Il Giornale d'Italia)

Per quanto mi riguarda è da stanotte che sono in contatto con le ambasciate italiane a Teheran e Tel Aviv. Non c'è alcun problema per nostri connazionali". (Adnkronos)

"Non si esclude la possibilità di adottare sanzioni e altre misure in risposta a quello che è accaduto, ma anche in quello che potrebbe accadere con azioni destabilizzanti", le parole del ministro Tajani in conferenza stampa al termine del G7 a Capri. (ilGiornale.it)

(Adnkronos) – Con l’attacco ‘limitato’ della scorsa notte contro l’Iran, Israele ha mandato il messaggio di “non essere interessato all’escalation”, quanto ad una possibile rappresaglia di Teheran, le opzioni “sono diverse”, perché diverse sono le voci nella Repubblica islamica, che “non è uno stato monolitico”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

"Non si esclude la possibilità di adottare sanzioni e altre misure in risposta a quello che è accaduto, ma anche in quello che potrebbe accadere con azioni destabilizzanti", le parole del ministro Tajani in conferenza stampa al termine del G7 a Capri. (Corriere TV)