Conti correnti, costi aumentati dopo le crisi Guida alle banche più solide e meno care

Corriere della Sera ECONOMIA

Mentre il concorso ai salvataggi delle banche in crisi (ultima la Popolare di Bari) e i tassi negativi della Bce, che hanno tagliato il rendimento dei soldi depositati dalle banche presso la Banca centrale europea, portano a nuovi aumenti.

Dietro i rincari c’è la convinzione che il costo zero non ce lo si possa più permettere, nel web; e c’è l’aumento di canoni e commissioni, ma anche il nuovo metodo di calcolo dell’indice. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Il primo aprile, e non è un pesce, partiranno i controlli selettivi sui conti bancari delle persone fisiche. Il Fisco calerà la lente d'ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare gli evasori totali o paratotali. (Il Gazzettino)

Il primo aprile, e non è un pesce, partiranno i controlli selettivi sui conti bancari delle persone fisiche. Un algoritmo frugherà tra giacenze, bonifici in entrata e in uscita, in cerca d’incongruenze, per scovare chi nasconde più ricchezza di quanta ne dichiara. (brevenews.)

La banca meno conveniente con la quale aprire un conto corrente è Intesa SanPaolo con un ICC a 204,80 euro che fa registrare il +2,5% per il cambio dell’indice, attualmente in promozione a 145,30 euro fino a giugno. (FinanzaLive)

Conto corrente on line senza spese. Il conto online moltissime volte è un conto corrente on line zero spese. Il fattore economico è sicuramente uno dei vantaggi della banca e del conto online che più attira la clientela e che la fidelizza. (DailyNews 24)

Il Fisco calerà la lente d’ingrandimento sui conti dei contribuenti per stanare gli evasori totali o paratotali. Nel suo radar finiranno però solo i conti dei soggetti ritenuti a rischio evasione, che verranno individuati passando al setaccio l’Archivio dei rapporti finanziari, ed è per questo che si parla di controlli selettivi. (Il Gazzettino)

Nel suo radar finiranno però solo i conti dei soggetti ritenuti a rischio evasione, che verranno individuati passando al setaccio l’Archivio dei rapporti finanziari, ed è per questo che si parla di controlli selettivi. (Corriere Adriatico)