Dagli Usa sanzioni all’Idf, monito su Rafah. E Israele posta il Colosseo colpito dall’Iran

la Repubblica ESTERI

TEL AVIV — «Assesteremo ad Hamas ulteriori e dolorosi colpi. E accadrà presto». Il premier Benjamin Netanyahu celebra la Pasqua ebraica che inizia oggi lasciando intendere, con gli auguri, che l’attacco a Rafah è imminente nonostante gli appelli ecumenici a evitare la catastrofe umanitaria. Israele non si ferma di fronte alla richiesta degli alleati del G7, che a Capri hanno «ribadito l’opposi… (la Repubblica)

Su altre fonti

La notizia - diffusa in un primo momento come indiscrezione e che trova sempre maggiori conferme - ha provocato l'immediata reazione (Secolo d'Italia)

Per comprendere il significato politico della sanzioni che gli Stati Uniti si appresterebbero a varare contro un battaglione delle forze di difesa israeliane accusato di violazioni dei diritti umani in Cisgiordania basta dare un’occhiata alle reazioni dei leader e dei politici israeliani. (L'HuffPost)

La replica di Gerusalemme: «Nessuno ci darà lezioni di etica». Israele, nuove tensioni con gli Usa, dopo che il segretario di Stato americano Antony Blinken ha annunciato l’esame di possibili violazioni dei diritti umani a Gaza. (OGGI)

Il battaglione IDF Netzah Yehuda | Tunisia, Stato di polizia (RaiPlay Sound)

I 900 soldati che lo compongono sono accusati di aver compiuto violazioni dei diritti umani nei territori palestinesi della Cisgiordania, o West Bank, occupata da Israele. Le sanzioni dovrebbero essere annunciate nei prossimi giorni dal segretario di stato Antony Blinken e saranno le prime mai imposte dagli Stati Uniti contro un’unità militare israeliana. (WIRED Italia)

Se è calma relativa con l’Iran, non si fermano i raid su Gaza e le operazioni militari in Cisgiordania mentre Israele si appresta a celebrare la Pasqua ebraica che comincia domani sera e che vede rafforzate le misure di sicurezza in tutto Israele, Gerusalemme compresa. (Gazzetta del Sud)