«Mio figlio si può nutrire solo del respiro solare». Il neonato muore per denutrizione

Corriere della Sera ESTERI

Sosteneva che il figlio appena nato non avesse bisogno di alimentarsi, ma che gli bastasse nutrirsi soltanto dell’energia solare. E alla fine, come era facile prevedere, il piccolo di appena 30 giorni, è deceduto. Responsabile della morte il padre Maxim Lyutyi, 44 anni, influencer molto popolare in Russia, proprio per le sue teorie green e di armonia con la natura. Spinte fino alla follia, tanto la lasciare morire di stenti il piccolo che aveva chiamato Kosmos. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Un blogger e influencer russo è stato condannato a otto anni di prigione per aver lasciato morire di fame e stenti il figlio di appena un mese cercando di nutrirlo con il respiro e la luce solare. L'assurda storia risale a un anno fa ed è stata portata alla luce dal DailyMail in questi ultimi giorni, in corrispondenza della condanna di Maxim Lyutyi di 44 anni. (La Gazzetta dello Sport)

Di: Redazione Sardegna Live Sui social è conosciuto perché promuove uno stile di vita vegano e crudista. Ora l’influencer russo Maxim Lyutyi è stato arrestato con l’accusa di aver lasciato morire di fame il figlioletto Kosmos di appena 30 giorni. (Sardegna Live)

Il caso del neonato morto La nutrizione con l'energia solare (Virgilio Notizie)

Condividi l'articolo L’influencer russo credeva nella dieta vegana pranica Un influencer russo, Maxim Lyutyi, è stato condannato a otto anni di prigione per la morte del figlio di un mese. (LaScimmiaPensa.com)

Nel 2023 c’era stato il caso di Zhanna Samsonova, l’influencer crudista morta per un’infezione (che la sua dieta, però, aveva aggravato), ora la situazione è ben diversa e di cibo, stavolta, non ce n'è neanche l'ombra: Maxim Lyuty, influencer russo crudista (conosciuto come Yarilo_drug), è stato condannato a otto anni di carcere per la morte di suo figlio avvenuta nella primavera 2023. (Gambero Rosso)

L’uomo, 44 anni, sosteneva online di seguire un regime crudista, ma le ragioni della morte del figlio di 30 giorni non hanno nulla a che vedere con la sua alimentazione (Vegolosi.it)