Ripartono i cantieri della Metropolitana 4

IL GIORNO ECONOMIA

Il 5 aprile è infatti scaduta la penultima ordinanza della Regione Lombardia, quella che tra le misure di prevenzione e contenimento del Coronavirus aveva incluso anche lo stop ai cantieri.

E da martedì 14 aprile, o al più tardi da mercoledì 15, potrebbero ripartire anche gli scavi tramite talpe meccaniche.

Con loro abbiamo riattivato le lavorazioni in superficie e siamo al 15-20 per cento della nostra capacità produttiva". (IL GIORNO)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(askanews) - Con il via libera dei creditori della Astaldi al concordato in continuità aziendale viene "realizzata un'operazione di sistema storica a tutela del lavoro grazie al supporto di tutti gli attori in gioco, istituzioni e sistema finanziario e bancario". (Yahoo Finanza)

Oggi intanto è prevista l’adunanza dei creditori di Astaldi chiamata ad approvare il piano di ristrutturazione del general contractor romano. A dare la spinta al titolo del gruppo delle costruzioni il via libera della Commissione UE al deal con Salini Impregilo. (Finanzaonline.com)

Quanto agli ordini, solo Salini Impregilo e Astaldi in Italia ne hanno effettuati per quasi 1,3 miliardi di euro nel biennio 2018-2019. Può così partire Progetto Italia, prossimo WeBuild: dall'integrazione tra Astaldi e Impregilo nascerà un gruppo con circa 70.000lavoratori diretti e indiretti a livello globale, per un totale di circa 130.000 persone considerando l'intero indotto. (la Repubblica)

Ora all’attacco partiranno gli obbligazionisti: già due giorni fa il Comitato Bondholder Astaldi aveva annunciato , in una lettera, che avrebbe fatto opposizione all’omologa del concordato perché ritenuto troppo favorevole alle banche e sfavorevole agli obbligazionisti. (Il Sole 24 ORE)

Proprio ieri è arrivato l’ok della Commissione Europea all’acquisizione da parte del gruppo guidato da Pietro Salini del controllo unico su Astaldi. Bruxelles ritiene che...; (Milano Finanza)

Bisogna guardare con fiducia al futuro dell'Italia e pianificare con coraggio nuova occupazione nel settore delle infrastrutture, che rappresenta circa l'8% del Pil nazionale". Solo in Italia l'occupazione del Gruppo WeBuild, risultante dal progetto di integrazione di Salini Impregilo con Astaldi, arrivera' a contare 11.000 dipendenti diretti ed indiretti, con un totale di circa 25.000 persone occupate considerando l'intero indotto. (Il Sannio Quotidiano)