"Dall'attico di New York", "Stronzate". Scontro fra Rula Jebreal e Italo Bocchino

ilGiornale.it ESTERI

Nello studio di Accordi & Disaccordi si accende lo scontro quando si affronta una delle vicende che più hanno fatto discutere nelle ultime ore, vale a dire il monologo annullato di Antonio Scurati; un'occasione ghiotta per qualcuno per urlare subito alla censura, come Rula Jebreal, la quale ricorda quanto è accaduto a lei, arrivando a discutere con Italo Bocchino. Botta e risposta in diretta Sfruttando il tema dibattuto nel corso della trasmissione, la giornalista palestinese con cittadinanza israeliana e italiana è tornata sulla querela di Giorgia Meloni nei suoi confronti dopo un suo post su Twitter in cui parlava del padre del presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri giornali

“Israele bombarda simultaneamente 5 Paesi in Medio Oriente, ma i palestinesi sono quelli che pagano il prezzo per la de-escalation”. “L’attacco all’ambasciata a Damasco ha ucciso 16 iraniani, tra cui un generale molto importante, e quindi l’Iran è andato inizialmente alle Nazioni Unite per chiedere una condanna. (Il Fatto Quotidiano)

Guarda il video | L'appuntamento è ogni sabato alle 21.25 sul NOVE e in streaming su NOVE.tv. (NOVE)

Sul Nove torna l’attualità in diretta con il talk di approfondimento “Accordi&Disaccordi” condotto da Luca Sommi. Sabato 20 aprile alle 21.25 in collegamento da New York ci sarà Rula Jebreal, giornalista e docente di Comunicazione all’Università di Miami, mentre sarà ospite in studio il direttore editoriale del Secolo d’Italia Italo Bocchino (Il Fatto Quotidiano)

La polemica sul monologo di Antonio Scurati per cui Serena Bortone e la sinistra gridano alla censura infiamma il dibattito pubblico e anche quello televisivo. Un esempio plastico arriva da Accordi & Disaccordi, la trasmissione condotta su Nove da Luca Sommi e Marco Travaglio, dove nella puntata di sabato 20 aprile tra gli ospiti figurano Rula Jebreal e Italo Bocchino (Liberoquotidiano.it)

“Intanto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ha mai querelato nessuno, quando era parlamentare e veniva diffamata si difendeva in base alla legge: c’è un limite e quando lo superi si fa una querela per diffamazione e si va davanti a un giudice” – ha esordito il direttore editoriale del Secolo d’Italia mentre la giornalista gli ricordava che lei stessa era stata querelata in passato dalla Meloni per un semplice tweet. (Il Fatto Quotidiano)

”I fatti risalgono a un anno fa – 18 aprile 2023 – quando Lollobrigida in un intervento pubblico disse: “Non possiamo arrenderci alla sostituzione etnica”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)