Fisco, Gualtieri: lavoriamo sull'Irpef, non aumenteremo l'Iva

askanews ECONOMIA

Su alcune aliquote minori dell’Iva sarebbe utile intervenire per una razionalizzazione, e in alcuni casi lo abbiamo già fatto (la Tampon tax), ma per le grandi voci non intendiamo intervenire”.

(askanews) – Per la riforma del sistema fiscale “stiamo lavorando sull’Irpef e non intendiamo aumentare l’Iva”.

Lunedì 17 febbraio 2020 - 19:59. Fisco, Gualtieri: lavoriamo sull’Irpef, non aumenteremo l’Iva. (askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Per questo motivo il focus delle recenti, ma anche delle future manovre si sta concentrando sempre più verso un alleggerimento del carico fiscale per questa classe di contribuenti. La pressione fiscale in Italia, lo si sa, è decisamente pesante. (InvestireOggi.it)

L'entrata in vigore delle nuove norme Per tutte le altre voci di spesa l’obbligo del pagamento tracciabile era stato introdotto dalla Legge di Bilancio, la vecchia Finanziaria, a partire dal primo gennaio di quest’anno. (Corriere della Sera)

Anche se, in generale, al primo posto tra i paesi OCSE con il maggior carico fiscale resta la Francia, l’Italia eccelle (si fa per dire) nel carico di imposte, tasse e contributi in capo alle famiglie. (Gooruf)

L’esecutivo starebbe analizzando tre ipotesi:. Rimodulazione (e aumento) delle aliquote Iva;. Taglio delle detrazioni fiscali;. fiscali; Recupero dell’evasione fiscale. Taglio Irpef servono 15 miliardi. (InvestireOggi.it)

Installazione addolcitore d'acqua e benefici fiscali. . Vuoi installare un addolcitore d’acqua nella tua abitazione oppure sull’interno impianto idraulico del condominio e sapere se si può beneficiare della detrazione IRPEF del 50% e dell’IVA al 10% previsti per i lavori di ristrutturazione? parlante da cui risultino: a) la causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del DPR 917/1986); b) il codice fiscale del beneficiario della detrazione; c) il codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. (Lavorincasa.it)

Ricordiamo che il primo decreto sulla prossima riforma Irpef non dovrebbe vedere la luce prima di fine aprile. Inoltre, per quanto riguarda le clausole di salvaguardia Iva, che potrebbero scattare dal 2021, dice: “Pensiamo di disattivare le clausole anche il prossimo anno, che abbiamo già ridotto. (InvestireOggi.it)