Napoli, vaccini, il grande flop di AstraZeneca

La Repubblica SALUTE

Il grande flop di AstraZeneca: il 94% dei convocati non partecipa all'Open Day di Tiziana Cozzi. Insuccesso alla Stazione marittima di Napoli: “O non si presentano o firmano il rifiuto per il siero anglo-svedese e poi vanno via”.

Riaprono Fagianeria e Madre in pochi si vaccinano.

E c’è anche chi dice no alla prima dose perchè pensa di essere in vacanza per il richiamo

(La Repubblica)

Su altri media

FERROVIENORD adotta tutte le misure possibili per contenere rumori e polveri e arrecare il minor disturbo possibile alla popolazione residente nelle tratte interessate dai lavori Milano, 23 giugno 2021 – Inizieranno la prossima settimana i lavori di manutenzione straordinaria dell’infrastruttura ferroviaria sulla tratta Bovisa-Saronno di FERROVIENORD. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Inoltre per il Comitato "il vaccino Vaxzevria è approvato dalle agenzie regolatorie europea e italiana (Ema e Aifa) per i soggetti al di sopra dei 18 anni". Ma ricorda che "i fenomeni tromboembolici sono meno frequentemente osservati dopo somministrazione della seconda dose". (Il Giorno)

È meglio il richiamo con AstraZeneca o con vaccino diverso? C’è un rischio maggiore. Nel caos vaccini c’è un dato che sembra mettere d’accordo gli esperti: più rischioso del richiamo con AstraZeneca e del mix di vaccini sarebbe proprio il non completare il ciclo vaccinale (Money.it)

Visto che molti piemontesi hanno la seconda casa da quelle parti, ci sarà un accordo tra il governatore Giovanni Toti e il collega Alberto Cirio sulle seconde dosi. (ilmessaggero.it)

Sono 18 i nuovi positivi al coronavirus in Liguria su 2.153 tamponi molecolari e 1.355 test antigenici rapidi. A completare il ciclo vaccinale sono state 387.210 persone con Pfizer o Moderna e 29.037 con vaccini a vettore virale (Genova24.it)

Le racconto la mia esperienza. Buongiorno direttore,. le scrivo per segnalarle che la riprogrammazione degli appuntamenti delle vaccinazioni anticovid per chi ha ricevuto il siero astrazeneca nel mese di marzo, ed ora si ritrova a dover fare un altro siero in quanto under 60, non è tutta “rose e fiori” come Regione Lombardia cerca di far credere. (LegnanoNews)