Basta chiavi nelle scatolette e il proprietario sia residente. Ecco le nuove regole per le locazioni brevi a Venezia

La Nuova Venezia INTERNO

Basta chiavi nelle scatolette e il proprietario sia residente. Ecco le nuove regole per le locazioni brevi a Venezia Controllo dei flussi, l’amministrazione comunale accelera sulla questione degli affitti brevi. L’assessore Zuin presenta le novità dopo il ticket d’ingresso con il Qr code e fa il punto sui primi giorni del biglietto per la città storica Vera Mantengoli (La Nuova Venezia)

Se ne è parlato anche su altri media

In particolare, da alcuni anni a questa parte, non solo le Amministrazioni pubbliche, ma perfino quelle ecclesiali tendono a scaricare sulle singole persone – cittadini e fedeli – costi che non vogliono o che forse non sono in grado di sopportare. (L'Opinione delle Libertà)

E il primo di una sperimentazione – quella del contributo d’accesso – che ha preso il via dallo scorso giovedì, giornata dedicata alla festa della Liberazione e al patrono della città, San Marco. Numeri anche ieri piuttosto importanti, in termini di presenze registrate a Venezia dalla Smart Control Room, tra turisti giornalieri, gruppi e famiglie. (ilgazzettino.it)

Il dibattito sull’ipotesi di adottare un sistema di “numero chiuso“, seguendo il modello di Venezia, sta guadagnando terreno nelle principali località turistiche della Campania. Secondo un servizio della Tgr Rai Campania, il vice presidente di Confindustria Salerno, Vito Cinque, si è espresso a favore di una programmazione compartimentata degli arrivi lungo la Costiera Amalfitana. (Positanonews)

Quinta giornata del contributo di accesso a Venezia, normativa sperimentale che prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, e ha l'obiettivo di definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della Città. (Live Comune di Venezia)

Però ora stiamo esagerando. Basta immaginare un archeologo che legga i nostri articoli fra sei secoli, quando quelle espressioni idiomatiche saranno sepolte dal disuso e lui potrà solo intenderle nel loro significato letterale. (L'Unione Sarda.it)

Sono stati registrati 17.130 visitatori paganti, un dato simile a quello di ieri ma in diminuzione rispetto al weekend scorso. Nel frattempo, il numero di esenti è diminuito di 7.000 unità, fermandosi a 51.000. (tviweb)