Presidio dei lavoratori che consegnano per Amazon: "Inaccettabile il ricorso alla cassa integrazione"

PisaToday ECONOMIA

"Riteniamo inaccettabile il ricorso alla cassa integrazione in una realtà che durante l’intero periodo della pandemia ha visto incrementare i propri volumi ed il proprio giro di affari e che alla luce di questo ha realizzato il nuovo distretto di Montacchiello - dice la Uiltrasporti Toscana - questo è tanto più inaccettabile in quanto le giornate non lavorate sono conseguenza di un incremento spasmodico del numero di consegne affidate ad ogni corriere e che pongono anche un serio problema di stress per i lavoratori con quello che ne può conseguire. (PisaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sciopero oggi dei corrieri Amazon con presidio, questa mattina, davanti alla sede di Brandizzo del colosso dell'e-commerce. arichi di lavoro eccessivi, turni massacranti, multe a carico degli autisti. (QC QuotidianoCanavese)

Domani, giovedì 25 gennaio 2021 i corrieri che lavorano per Amazon sciopereranno per l’intera giornata lavorativa. Corrieri che lavorano per Amazon in sciopero. I dipendenti delle aziende di trasporto che lavorano per conto di Amazon sciopereranno domani per tutta la giornata lavorativa. (Prima Chivasso)

Il pagamento delle multe e dei danni ai furgoni non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito. (La Provincia di Biella)

Ma l’algoritmo di Amazon a nostro giudizio è fuorilegge — spiega Gerardo Migliaccio della Uiltrasporti Piemonte — perché induce i lavoratori a trasgredire le norme della strada che in 8 ore 45 minuti di lavoro devono fare 140 consegne. (Corriere della Sera)

"Le giornate non lavorate sono conseguenza di un incremento spasmodico del numero di consegne affidate ad ogni corriere - sottolinea in una nota Marco Sarlo della Uiltrasporti Toscana -. I lavoratori si sono dati appuntamenti nei pressi della sede Amazon, a Montacchiello, dove stamani hanno inscenato un presidio. (gonews)

Il pagamento delle multe e dei danni ai furgoni non è incluso nell’accordo siglato da Amazon con i suoi fornitori di servizi di consegna, ma il contratto nazionale Trasporti e Logistica ha definito con chiarezza le regole a questo proposito" Gli autisti sono assunti dai fornitori di servizi di consegna tramite il contratto collettivo nazionale Trasporti e logistica e percepiscono salari competitivi. (La Repubblica)