Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo di Valentino: «Grande onore. Sento gioia e responsabilità»

È ufficiale: Alessandro Michele è il nuovo designer di Valentino. Prende il posto di Pierpaolo Piccioli che ha lasciato la maison all’inizio di questa settimana dopo 25 anni. La voce di Michele era circolata il giorno dopo l’annuncio, ma solo oggi è stata ufficializzata la decisione. «La maison Valentino - è scritto in una nota - è onorata di annunciare oggi la nomina di Alessandro Michele come Direttore Creativo a partire dal 2 aprile 2024. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

“È per me un grandissimo onore essere accolto da Valentino. A questa storia va il mio primo pensiero: alla ricchezza del suo patrimonio culturale e simbolico, al senso di meraviglia che ha saputo costantemente generare, all’identità preziosissima che i suoi padri fondatori, Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, le hanno donato con amore sfrenato. (la Repubblica)

Dopo aver fatto rivivere Gucci, adesso la sfida per Alessandro Michele è quella di fare atterrare gli abiti di Valentino in una nuova estetica libera da stilemi d’archivio, con la forza di un linguaggio contemporaneo se non futurista. (La Stampa)

Michele è stato direttore creativo di Gucci per sette anni, dopo aver scalato tutti i ruoli all'interno del brand della doppia g. La nomina operativa da martedì 2 aprile, ma Valentino non presenterà né la collezione uomo a Milano né la haute couture. (TGR Lombardia)

In realtà, basta fare un salto nel passato, agli archivi della maison disegnati dallo stesso Valentino Garavani, per rendersi conto dello straordinario decorativismo delle collezioni; esotismo, romanticismo, sogno, orientalismo, dettagli preziosi e sofisticatissimi, sono tutti elementi che ritroviamo sia nelle collezioni storiche di Valentino Garavani ma anche in quelle di Gucci di Alessandro Michele, seppur interpretate in chiave contemporanea tra geek-core e gender-fluid. (Whoopsee)

L'annuncio del nuovo ruolo di Alessandro Michele apre subito a ipotesi e fantasie: come sarà il suo Valentino? Proviamo a rifletterci insieme. (Grazia)

«Roma per me è una scelta. Una scelta che implica destino». Era il maggio del 2019 quando Alessandro Michele scriveva di Roma sulle pagine di questo giornale. E ora, a distanza di cinque anni, quel destino pare essere compiuto: da martedì sarà il direttore creativo di Valentino, maison romana per eccellenza, cosmopolita ma radicata in questa città in maniera viscerale, un po’ come lui. (Repubblica Roma)