Giorgia Meloni a Potenza: “Finché gli italiani me lo chiedono non mi risparmierò” I Sky TG24

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La premier, nel capoluogo lucano al comizio del centrodestra a sostegno di Vito Bardi per le Regionali di domenica e lunedì, difende l’autonomia: “Responsabilizza la classe dirigente al Sud”. Poi rivendica l'unità del governo e attacca contro le "fake news" sulla Legge 194: "Zizzania per rallentare l'attività" "Finché il popolo italiano me lo chiederà non mi risparmierò per il lavoro", ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Potenza, nel comizio a sostegno del candidato del centrodestra Vito Bardi per il voto regionale di domenica e lunedì. (Sky Tg24 )

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Sono stati la premier Giorgia Meloni, i due vice premier Salvini e Tajani, oltre che Lupi, Cesa e Rotondi a partecipare al comizio finale del centrodestra per sostenere il candidato alle regionali, Vito Bardi (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

"Preferisco le infrastrutture di cittadinanza. Il Sud può dimostrare il suo valore" Rdc: Meloni, 'rifiuto racconto Sud che vive di assistenzialismo' (Sardegna Live)

“Per me è molto importante questa boccata di ossigeno. Per me è una boccata di ossigeno poter tornare in piazza, raccogliere il vostro entusiasmo, trasformarlo in benzina per avere l’energia per continuare a fare questo lavoro difficile che stiamo portando avanti“. (LAPRESSE)

Le elezioni regionali in Basilicata come un test per il governo prima dello scoglio delle Europee. La premier Giorgia Meloni e i due vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani ci tornano insieme sul palco con Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa e Gianfranco Rotondi per la chiusura della campagna elettorale dell’uscente Vito Bardi, esponente di Forza Italia. (LAPRESSE)

La premier sul palco di Potenza: "Carcere ai giornalisti? Falsità spudorata" (LAPRESSE)

Quella della presidente del Consiglio, che davanti a una platea che fatica a riempirsi — al punto che la presentatrice chiede ai militanti al riparo sotto i porticati di concentrarsi nella piazza — accusa la sinistra di «fake news», di «fare la morale sulle tasse che sono belle, come dice Schlein, perché ci si paga la sanità: non lo dica a noi che siamo il governo che ha messo più soldi nella storia d’Italia nel fondo sulla sanità». (la Repubblica)