Il gran "ballo" delle Europee che blocca partiti e coalizioni

ilSicilia.it INTERNO

Verso le elezioni lunedì 15 Aprile 2024 La politica “ibernata” sino al prossimo 9 giugno? Sembrerebbe proprio di si. Dopo la paralisi dell’attività legislativa, o il suo sostanziale rallentamento in termini di produttività, anche le interlocuzioni all’interno delle due coalizioni rischiano un prolungato effetto di ingessamento. Il centrodestra, per fare un esempio, aveva allestito un potenziale vertice per oggi con argomenti caldi, uno per tutti, la Sanità. (ilSicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Eurobarometro è un ufficio europeo che si occupa di sondaggi dell'opinione pubblica europea su questioni relative all'Unione Europea nei 27 Stati membri. (europedirect.comune.fi.it)

Due milioni trecentosessantaquattromila trecentottantaquattro preferenze: tutte per Matteo Salvini. Un plebiscito spontaneo, dal Passo Tarvis… (La Stampa)

Manca poco alle elezioni europee e secondo l'ultimo Eurobarometro pubblicato dal Parlamento Ue cresce l'interesse degli italiani per l'appuntamento elettorale. Se si andasse a votare tra una settimana, il 70% andrebbe alle urne. (Fanpage.it)

Non si sa con certezza neppure quali partiti decideranno di correre da soli e quali proveranno a superare la soglia di sbarramento del 4% prevista in Italia per le elezioni del parlamento europeo. Solo notizie filtrate dalla stampa, incerte e in continuo cambiamento. (Adnkronos)

Sono più di otto europei su dieci a ritenere il voto alle elezioni europee più importante in virtù dell'attuale situazione geopolitica. 6/10 - il 60% - quindi si interesseranno alle prossime europee del 6-9 giugno, con un aumento di 11 punti percentuali rispetto al voto del maggio 2019. (Il Capoluogo)

Più di otto europei su dieci (81 per cento, 78 per cento in Italia) ritengono che votare sia ancora più importante data l’attuale situazione geopolitica. Il 71% dei cittadini europei afferma che probabilemente andrà a votare alle prossime elezioni di giugno, un dato in salita di 10 punti percentuali rispetto a marzo 2019 e di 3 punti percentuali maggiore rispetto all’autunno 2023. (Policy Maker)