Morbillo Italia, i sintomi e i vaccini: quando si può fare. Anche i casi di pertosse stanno aumentando: ecco perché

ilmessaggero.it SALUTE

I casi di morbillo stanno esplodendo: sono aumentati di 60 volte nel giro di un anno nella regione europea dell'Oms (che comprende anche l'Asia centrale). Perché questa malattia ha rialzato la testa quando potrebbe essere prevenuta con la vaccinazione? Le coperture vaccinali in Italia sono basse e questo contribuisce a scatenare l'impennata di contagi. Secondo lo European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc), nella sola Unione Europea, in un mese, tra marzo 2023 e febbraio 2024, sono stati registrati 5.770 casi di morbillo e almeno 5 decessi dovuti alla malattia infettiva (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri giornali

Boom di casi di morbillo e pertosse in Europa, con un rimbalzo delle infezioni dopo il calo registrato durante la pandemia di Covid - 19. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

ROMA – “Nell’immaginario collettivo il morbillo è una malattia infettiva pediatrica, invece in questo momento, proprio grazie alla vaccinazione dei bambini, il morbillo nel nostro Paese è sostenuto dai casi tra i giovani adulti, compresi nella fascia d’età 25-45 anni. (Dire)

"Con la pandemia Covid - dice- c'è stata (Secolo d'Italia)

Regina De Dominicis, direttrice Unicef Europa e Asia centrale e Nel triennio 2020-2022, quindi in coincidenza con la pandemia, più di 1,8 milioni di bambini nella regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) hanno saltato la vaccinazione contro il morbillo, con un conseguente aumento di 60 volte del numero di casi di morbillo nel 2023 rispetto al 2022. (Sanità24)

Conseguenze: Minore immunità di gregge, maggiore suscettibilità alla malattia. 1. Calo delle Vaccinazioni (Microbiologia Italia)

Pediatri – Il morbillo e la pertosse sono anche in Italia “sorvegliati speciali per una recrudescenza dei casi”. E’ l’alert che arriva dalla Società italiana di pediatria (Sip), che rilancia la necessità delle vaccinazioni per “salvare vite umane attraverso l’immunizzazione”. (Umbria Journal il sito degli umbri)