Newlat compra la maggioranza della Centrale del Latte, il titolo vola

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

L'operazione avverrà con il trasferimento di questa quota a NewLat contro pagamento del relativo corrispettivo e con il lancio da parte di NewLat di un'offerta di acquisto e scambio, allo stesso prezzo, ovvero 1 euro per azione della Centrale del Latte e 0,33 azioni NewLat di nuova emissione.

Equita ha un giudizio buy con target price a 8,5 euro su Newlat Food.

Il titolo Centrale del Latte balza del 6% mentre Newlat sale di oltre due punti. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

Lo annuncia in una nota il gruppo alimentare proprietario, tra gli altri, dei marchi Polenghi e Ala, quotato a Piazza Affari. I venditori reinvestono in Newlat Food con una partecipazione del 5,3%. (Italia Oggi)

La società, nata proprio da una costola del gruppo di Collecchio e oggi di proprietà della famiglia Mastrolia, ha siglato un accordo per comprare il 46,2% di Centrale del Latte d'Italia (cui si aggiunge un 1,34% già posseduto) a un prezzo di 1 euro e 0,33 azioni Newlat Food per ciascun titolo dell'azienda acquisita. (La Repubblica)

Newlat Group ha raggiunto con gli azionisti di Centrale del Latte d'Italia un accordo per rilevare il 46,24% del capitale del produttore, a fronte del pagamento, per ogni tre azioni, di 3 euro e 1 azione ordinaria di Newlat Food (SoldiOnline.it)

Ubi Banca ha assistito Newlat Food come advisor finanziario dell'operazione; Banca Akros e ancora Ubi assisteranno Newlat Food come advisor finanziari nell'ambito dell'opa. Gli azionisti venditori della quota in Centrale Latte d'Italia sono Finanziaria Centrale del Latte di Torino, Lavia-Società Semplice, Luigi, Marco Fausto e Carla Luzzati e Sylvia Loew, diventeranno soci di Newlat Food con una quota complessiva del 5,30%. (Milano Finanza)

Newlat Group ha sottoscritto un contratto di compravendita in qualità di acquirente, con Finanziaria Centrale del Latte di Torino S.p.A., Lavia – Società Semplice, Luigi Luzzati, Marco Fausto Luzzati, Carla Luzzati e Sylvia Loew, in qualità di venditori. (Finanzaonline.com)

Alla fine il "fidanzamento" porta al matrimonio: a poco più di una settimana dall'accordo per la trattativa in esclusiva, è stata trovata l'intesa che porta il 46,24% della Centrale del latte d'Italia (quella che una volta era la Centrale di Torino) a Newlat Group, il gruppo emiliano già presente sul mercato con marchi importanti come Buitoni, Polenghi e Giglio, ma che non aveva una presenza nei territori in cui invece è la Centrale a essere un player importante del settore lattiero caseario. (TorinOggi.it)