Se Nicola allena una squadra toscana contro l’Atalanta finisce…

Se Nicola allena una squadra toscana contro l’Atalanta finisce…
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Se Nicola allena una squadra toscana contro l’Atalanta finisce… Alla voce avversario preferito è probabile che Gian Piero Gasperini abbia scritto il nome di Davide Nicola. Perché i due allenatori sono stati avversari per 8 volte in Serie A (l’ultima fu l’8-2 in occasione di Atalanta-Salernitana dello scorso anno) e l’attuale nerazzurro può contare su 5 affermazioni e 3 segni X. Insomma, zero sconfitte. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri media

L'Atalanta non conosce soste: dopo aver conquistato la finale di Coppa Italia, i bergamaschi si concentrano sul campionato, dove hanno nel mirino il quinto posto che vale ufficialmente l'accesso in Champions League. (la Repubblica)

Giornalista pubblicista, da sempre tifoso azzurro è tra i fondatori di Pianetaempoli.it sul quale scrive ininterrottamente dal 2008. Per PE, oltre all'attività quotidiana, si occupa principalmente delle interviste post gara da tutta Italia. (PianetaEmpoli.it)

L’Atalanta ha vinto sei delle nove gare di Serie A contro l’Empoli con Gian Piero Gasperini in panchina (1N, 2P), un successo in più di quanti ne aveva ottenuti in tutte le precedenti 14 sfide contro questa avversaria nella competizione (7N, 2P). (Eurosport IT)

Atalanta, Kolasinac e Scalvini a mezzo servizio. E domenica c'è l'Empoli

Entrambi però potrebbero recuperare e nella seduta di sabato 27 si dovrebbero avere le idee più chiare. La situazione dei due giocatori non preoccupa, Scalvini ha svolto un lavoro in parte col gruppo e in parte individuale, mentre Kolasinac ha seguito un piano individuale per il trauma contusivo al ginocchio sinistro. (L'Eco di Bergamo)

L’Atalanta vuole continuare la corsa verso l’Europa, l’Empoli ha bisogno di punti per stare lontano dalla zona retrocessione. Al Gewiss Stadium arriva la squadra di Nicola reduce dalla vittoria per 1-0 contro il Napoli. (La Gazzetta dello Sport)

Paradossalmente, una sfida più ostica di quelle con Fiorentina e Marsiglia perché, come insegnano Cagliari e Verona (un punto in due gare), e il palo di Monza, il rischio di soccombere e vanificare la rincorsa all’ultimo posto Champions (a +4, con la Roma impegnata in contemporanea con il Napoli) è grosso, specie se la difesa perde pezzi grossi: Toloi, alle prese con le terapie insieme ad Holm, Scalvini, che venerdì ha svolto ancora metà del lavoro in forma individuale, e Kolasinac che si è allenato a parte per un trauma contusivo al ginocchio sinistro post Fiorentina. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)