Bill Gates, i retroscena dietro l’addio alla presidenza Microsoft (e il divorzio): la relazione del miliardario con una dipendente

Il Riformista ECONOMIA

Non era corretto che Bill Gates, co-fondatore di Microsoft, continuasse a far parte del consiglio di amministrazione della società di informatica mentre gli altri membri stavano indagando sulla relazione, considerata inappropriata, tra il miliardario e una dipendente del gruppo.

I due avevano spiegato in una nota che continuato a lavorare insieme alla Bill and Melinda Gates Foundation, una delle più grandi fondazioni di beneficenza del mondo. (Il Riformista)

La notizia riportata su altri media

Il complicato divorzio dei coniugi Gates non solo diventa sempre più complicato ma conferma anche che il destino ha, a volte, un senso dello humour piuttosto sadico. È venuta poi alla luce una relazione che Gates ebbe con un’impiegata Microsoft nel 2000, rapporto che lui attraverso una portavoce ha confermato e definito «finito in modo amichevole». (Corriere della Sera)

L’imbarazzo di Microsoft. Una portavoce del magnate ha confermato la relazione extraconiugale avuta con la dipendente, ma negato che fosse all’origine della decisione di lasciare la guida della società. (Open)

L'azienda ha risposto alla lettera avviando una indagine interna, al culmine della quale diversi membri del consiglio di amministrazione avrebbero sostenuto l'opportunita' delle dimissioni di Gates, che ha effettivamente lasciato il Cda dell'azienda a marzo 2020. (La Repubblica)

A ciò si aggiunge il New York Times che ha rivelato come fosse noto che Gates "corteggiasse" diverse donne che lavorano con lui, anche dopo aver sposato Melinda. A qualche giorno dall’annuncio del divorzio di Bill e Melinda Gates, spuntano dettagli relativi ai possibili motivi che avrebbero portato alla fine di un matrimonio lungo 27 anni. (Today.it)

La relazione ci sarebbe effettivamente stata, ma risale a «quasi vent’anni fa» secondo la portavoce di Gates Il 13 marzo 2020 - pochi mesi dopo dunque - ecco che il fondatore lascia definitivamente la sua azienda. (Corriere della Sera)