Autostrade: salta l’impianto dell’accordo di luglio con il governo Conte, Atlantia forza la mano per andare all’incasso

Business Insider Italia ECONOMIA

Il 33,06% di Autostrade restante in mano ad Atlantia sarebbe poi successivamente conferito in natura in Acc.

La distanza maggiore si misura sulla mancanza a oggi di un accordo per “manlevare” la Cassa da responsabilità imputabili alla gestione Atlantia.

Al contrario, con l’acquisto di parte della quota di Aspi, le risorse finirebbero nelle casse di Atlantia.

Un quadro di incertezza che rende ancora più complicato trovare un compratore di azioni Autostrade, che si tratti di Cdp o meno. (Business Insider Italia)

Ne parlano anche altre fonti

A inizio settembre il Cda di Atlantia aveva approvato la costituzione di una newco funzionale alla scissione di ASPI, battezzata Autostrade Concessioni e Costruzioni spa (si veda altro articolo di BeBeez). (BeBeez)

Nell’atto transattivo sono già stati stanziati 3,4 miliardi e in ogni caso Cdp potrebbe sempre “scontare” i rischi legati ai danni indiretti nell’eventuale prezzo d’offerta. Ciò sebbene il “dual track” approvato ieri dal cda di Atlantia sia «aperto a Cdp e altri investitori istituzionali italiani e stranieri». (Il Sole 24 ORE)

Dall’altro Cdp, ha scritto ad Atlantia una lettera in cui manifesterebbe disponibilità a riprendere i negoziati. Questo l’ultimatum di Cassa Depositi e Prestiti ad Atlantia, nell’ambito del nuovo assetto societario di Autostrade per l’Italia. (FormulaPassion.it)