Buongiorno dalla Borsa 4 giugno 2020

QuiFinanza ECONOMIA

Si attende dagli Stati Uniti la diffusione della Variazione occupati, previsto sempre domani nel pomeriggio.

Chiude sulla parità Shenzhen, che propone sul finale un -0,04% e archivia gli scambi a 11.108,4 punti.

Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei, colpiti da vendite sparse.

Tokyo conclude in progresso dello 0,36%, archiviando la sessione a 22.695,7 punti. (QuiFinanza)

La notizia riportata su altre testate

Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti(-2,39%),(-0,74%) e(-0,70%).Tra i(+6,58%),(+1,87%),(+1,78%) e(+1,71%).Le più forti vendite, invece, si manifestano su, che prosegue le contrattazioni a -2,51%. (Teleborsa)

Dopo lo scambio di accuse su Hong Kong, le due superpotenze sono ai ferri corti sul trasporto aereo. La notizia aiuta anche i titoli delle compagnie aeree che continuano cosi' a recuperare parte delle perdite subite dall'inizio della crisi. (Borsa Italiana)

Dati salutati dal presidente Usa Donald Trump come "incredibili": "Questo è meglio di una (ripresa a) 'V', questo è un razzo spaziale". Roma, 5 giu. (Yahoo Finanza)

Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,4%. Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano sale di circa 4 punti base allo 0,72%, mentre quello del biennale avanza di circa due punti base allo 0,18%. (Il Cittadino on line)

(Teleborsa) -, in scia con la performance negativa delle altre borse europee, che oggi scontano il crescere delleAd appesantire il mercato anche una serie di dati macro negativi, come quelli sui, che restano elevati, il dato deie l'ampliamento delL'indice S&P 500 cede lo 0,38% a 3.119 punti, mentre il Nasdaq perde lo 0,20% a 9.663 punti. (Teleborsa)

Partenza sopra la parità a Wall Street con i mercati che continuano a sperare nella ripresa economica a livello globale, nonostante le tensioni tra Washington e Pechino e le preoccupazioni per gli scontri negli Stati Uniti (Il Cittadino on line)