Borsa Italiana, il commento della seduta di oggi (24 gennaio 2020)

SoldiOnline.it ECONOMIA

È proseguito il trend positivo di STM: il titolo ha beneficiato della trimestrale di Intel e delle indicazioni degli analisti.

Rimbalzo di Shedir Pharma Group, dopo il tonfo del 26,6% registrato nella seduta del 23 gennaio.

Gli operatori hanno collegato le vendite sulla società con le indicazioni fornite dal concorrente Nokian per il 2020.

Nella seduta del 24 gennaio il controvalore degli scambi è sceso a 2,28 miliardi di euro, rispetto ai 2,52 miliardi di giovedì; sono passate di mano 631.763.915 azioni (596.646.603 nella seduta di giovedì). (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altre fonti

Giornata da dimenticare per Unieuro (-7,63%) in seguito all’operazione di collocamento del 17,6% del capitale in una operazione di accelerated bookbuilding. La performance migliore all’interno delle blue chip è stata registrata da STMicroelectronics, balzata oggi del 6,55%. (Yahoo Finanza)

Balzo Stm (+8%) dopo i risultati del quarto trimestre e le stime per il primo trimestre 2020 del produttore di semiconduttori franco-italiano sopra le attese. Unieuro -6,7%, si avvicina al prezzo di 13,25 euro della vendita a investitori istituzionali del 17,6% di Unieuro in capo a Ieh tramite procedura di 'accelerated bookbuilding'. (Yahoo Finanza)

Sull'AIM Italia in evoidenza Matica (+3,35%), che ha siglato un contratto di fornitura negli Stati Uniti con il piu' grande System Integrator nel mercato dell'identita' digitale. La revisione, secondo le previsioni, dovrebbe chiudersi a fine 2020. (Milano Finanza)

Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un ulteriore allungo con un primo target a ridosso dei 41 euro e un secondo obiettivo in area 41,40-41,50. L’indice Ftse Mib si è infatti appoggiato al sostegno situato in area 23.650-23.600 ed è poi risalito verso la solida resistenza grafica posta in area 24.100-24.150 punti. (Milano Finanza)

Performance di rilievo per diversi titoli a partire dal peso massimo Enel (+2,61%) che si è spinto per la prima volta sopra i 7,8 euro. L’indice Ftse Mib è risalito di slancio a ridosso dei 24mila punti chiudendo a 23.969 (+1,11%). (Finanzaonline.com)

mentre a Parigi il Cac40 ha archiviato la giornata in calo dello 0,63% e a Francoforte il Dax30 dello 0,37%. A Piazza Affari giù le banche, penalizzate da un sentiment più cauto sull'Italia: Unicredit -3,26%, Banco Bpm -2,8%, Bper -2,81%, Ubi -2,39%, Intesa Sanpaolo -1,04%, PopSondrio -1,71%, Credem -1,55% e Mps -0,27%. (Milano Finanza)