Confcommercio stima per 2021 Pil +4,5-5% e consumi +3,8% Qui News elba

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(ITALPRESS) – Consolidate le prospettive di una crescita del Pil per il 2021 prossima tra il 4,5% e il 5%.

Per il secondo trimestre la stima è di una variazione congiunturale del 2,4% e del 16,7% nel confronto con il secondo trimestre del 2020, periodo nel quale si è registrata la riduzione più significativa dal secondo dopoguerra.

Su base annua, la variazione stimata del Pil in giugno è del +13,2%. (Qui News Elba)

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Nel 2021 la stima di crescita dei consumi è del +3,8%, con l'incognita della ripartenza del turismo internazionale. Il rapporto della Confcommercio indica il 2020 come l'anno peggiore dal secondo dopoguerra. (TGLA7)

Ansa. Anche Giorgetti è stato netto. "Le sorti del Paese sono legate in modo chiarissimo a come saremo capaci di implementare il Pnrr", ha affermato. (Sky Tg24 )

Nel 2021 la stima di crescita dei consumi è del +3,8%, con l'incognita della ripartenza del turismo internazionale. Si va dunque verso una ripresa, ma, si fa presente, l'ampio gap presente in epoca pre-Covid. (TG La7)

Nel corso della riunione di giunta, snocciolati una serie di dati e numeri che lasciano ben sperare ad una ripresa economica del Paese nel 2021. Presentato ieri da Confcommercio Imprese per l'Italia, nel corso della riunione di giunta, il rapporto annuale dell'Ufficio studi Confcommercio con l'analisi regionale, sull'andamento dei consumi 2021 e la rilevazione congiunturale di giugno di Pil e consumi. (latinaoggi.eu)

Proprio al. "Dobbiamo lavorare, insieme con le istituzioni, per far tornare la Valdichiana tra le mete favorite dei flussi turistici italiani e internazionali". "Dobbiamo lavorare, insieme con le istituzioni, per far tornare la Valdichiana tra le mete favorite dei flussi turistici italiani e internazionali". (LA NAZIONE)

Ancora più faticoso, prevede Confcommercio, sarà per il Mezzogiorno, «area nella quale la domanda per consumi è stimata crescere del 3,2%» Ed è quello che resta di un anno di pandemia: 126 miliardi di euro bruciati dal crollo verticale dei consumi che nel 2020 ha toccato l'11,7%. (ilGiornale.it)