Il cuore di Moratti non si smentisce: un Natale anticipato per gli operai della Saras

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Il Parlamento di Strasburgo ha omaggiato la nostra Bebe Vio con una standing ovation.

Lo sport azzurro, tra calcio europeo e Olimpiadi e Giochi Paralimpici, ha meravigliato tutti.

Il momento, insomma, perlomeno a livello internazionale è ottimo anche grazie al lavoro di un premier, Mario Draghi, che pensa a far funzionare il governo evitando di dare retta al pollaio della politica.e intenzioni di smobilitare per andare a produrre in Paesi dove il costo del lavoro è più favorevole alle loro tasche. (Calciomercato.com)

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“Vi ringrazio per i sacrifici che state facendo che, certamente, sono di grande aiuto per il superamento di un periodo difficile. Il presidente della Saras, nonché ex presidente dell’Inter Massimo Moratti, ha deciso di donare il proprio stipendio annuo, che ammonta a un milione e mezzo di euro, per aiutare gli operai della sede di Sarroch (Sardegna) della sua azienda petrolifera, la Saras. (L'HuffPost)

Angelo Moratti la fondò il 24 maggio 1962, suo figlio Massimo ne è diventato il presidente il 3 maggio 2018, dopo la scomparsa del fratello Gian Marco. Per compensare la riduzione degli stipendi, l’ex presidente dell’Inter verserà loro 1 milione e 500 mila euro, il suo emolumento annuale. (Tuttosport)

Moratti, donato lo stipendio ai suoi operai: i precedenti. Massimo Moratti non è nuovo a gesti di solidarietà (Virgilio Notizie)

Il presidente della Saras, Massimo Moratti, ha deciso di destinare il suo compenso annuo, pari a 1,5 milioni di euro, ai lavoratori della raffineria di Sarroch (Cagliari), ora in cassa integrazione a causa della pandemia. (La Stampa)

"La famiglia Moratti ancora una volta dimostra di stare vicino ai suoi dipendenti. Parla il rappresentante sindacale della Cgil nella Saras. Il sindacato della Cgil ha voluto ringraziare Massimo Moratti per il gesto nei confronti dei dipendenti della Saras, ai quali ha donato il proprio stipendio da 1,5 milioni di euro per alleviare il peso della cassa integrazione. (Fcinternews.it)

L’attuale presidente della Saras infatti, dopo che l’azienda petrolifera ha dovuto chiedere la cassa integrazione per via della crisi Covid, per non mettere in difficoltà i suoi dipendenti ha deciso di intervenire mettendo mano alle sue tasche. (corriereadriatico.it)