Turchia, retata contro l'Isis-K: 147 arresti

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Maxi retata di 147 sospetti seguaci dello Stato islamico in Turchia, hub logistico e di appoggio dei terroristi che sognano il Califfato. Shamsidin Fariduni e Saidakram Rajabalizoda, due degli arrestati tajiki per la strage di Mosca, sono transitati sul territorio turco. Il primo è arrivato a Istanbul il 20 febbraio e ha lasciato il paese il 2 marzo per raggiungere la Russia. Il secondo è entrato in Turchia il 5 gennaio rimanendo anche lui fino al 2 marzo. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri giornali

E dal suo profilo Instagram, come scoperto da Radio Svoboda e dal progetto investigativo Sistema, sarebbe emerso un suo recente soggiorno in Turchia. L'attacco, che ha provocato 140 morti, è stato quasi subito rivendicato dall'Isis-K o Khorasan, che è il ramo afgano del gruppo jihadista. (Liberoquotidiano.it)

Vladimir Putin potrebbe trasformare l’attacco al Crocus City Hall di Mosca in una “benedizione” che gli offre il destro per giustificare una recrudescenza della sua guerra di aggressione all’Ucraina e per lanciare alcuni messaggi ai paesi europei e agli Stati Uniti; per dire alla Francia di “tornare in sé” dopo le dichiarazioni di Emmanuel Macron che aveva prospettato l’opportunità di un invio di truppe di soldati europei sul territorio ucraino; per dire alla Germania di astenersi dall’invio a Kyiv di missili Taurus; per puntare un dito minaccioso contro la Polonia e mettere all’angolo gli Stati Uniti. (L'HuffPost)

Secondo la Turchia l'attentato rivendicato dall'Isis contro il Crocus City Hall vicino a Mosca, dove sono morte almeno 143 persone, non sarebbe stato possibile senza il sostegno di servizi segreti stranieri. (La Tribuna di Treviso)

Posizione geografica, fornitura di documenti falsi, finanziamenti di uomini di fiducia dello Stato Islamico: oltre il Bosforo c’è la piattaforma logistica e organizzativa degli attentati. Le centinaia di arresti e il ruolo ambiguo di Erdogan Di Guido Olimpio (Corriere della Sera)

Radio Svoboda e il progetto investigativo Sistema hanno rintracciato i suoi profili social, compr… (la Repubblica)

Agenti del dipartimento dell'antiterrorismo della Turchia hanno arrestato 147 persone sospettate di fare parte dell'Isis con operazioni svoltesi in 30 diverse province, tra cui Istanbul, la piu' grande del Paese. (Il Mattino di Padova)