Medici specialisti convenzionati, budget quasi esaurito in Sicilia. Cimest: “Sospenderemo i servizi”

Quotidiano di Sicilia SALUTE

Nuovo problema per la sanità siciliana: a breve non ci saranno più fondi per le visite convenzionate e il Cimest reagisce dopo la "fumata nera" in Assessorato. Altro “terremoto” nell’ambito della sanità siciliana: il budget per i medici specialisti convenzionati esterni aderenti al Coordinamento intersindacale medicina specialistica di territorio (Cimest) in Sicilia è quasi esaurito e i professionisti minacciano di sospendere i servizi a partire dal prossimo 15 maggio. (Quotidiano di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’indagine è stata condotta su oltre 1.100 cittadini aderenti ad ACmakers, la community che collabora alle ricerche dell’Organizzazione, e focalizzata sulla problematica delle liste d’attesa. Il dato è frutto di un sondaggio effettuato da Altroconsumo, nel quale oltre 950 i cittadini intervistati che hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Servizio Sanitario Nazionale nel corso dell’ultimo anno. (FocuSicilia)

A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

«La riunione per discutere dell’aggregato di spesa da assegnare agli specialisti ambulatoriali accreditati per il 2024 ha avuto una battuta d’arresto, perché non sono stati forniti dei dati certi per potere stabilire il reale fabbisogno sul territorio delle 9 Aziende Provinciali». (BlogSicilia.it)

É la denuncia di una 75enne andriese, che ah scoperto suo malgrado che la prima finestra utile per effettuare una risonanza magnetica alla colonna vertebrale, in tutta la Puglia del nord fino a Brindisi, è addirittura al 10 settembre 2025. (AndriaLive)

Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (Adnkronos)

(Adnkronos) – Attese lunghissime, strutture ospedaliere lontane, difficoltà con i Cup e, troppo spesso, agende di prenotazione bloccate. A certificarlo, se ce ne fosse ancora bisogno, è un’indagine di Altroconsumo secondo la quale su 1.100 cittadini intervistati oltre 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame con il Ssn nel corso dell’ultimo anno. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)