Russia, le banche occidentali versano 800 milioni a Putin: ecco quali sono

Adnkronos ESTERI

"Le più grandi banche occidentali rimaste in Russia hanno pagato al Cremlino più di 800 milioni di euro di tasse l'anno scorso, un aumento di quattro volte rispetto ai livelli prebellici, nonostante le promesse di ridurre al minimo la loro esposizione alla Russia dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina". Più della metà degli 800 milioni di euro di tasse versate dalle banche europee "sono riconducibili all'austriaca Raiffeisen Bank International, che ha la più grande presenza in Russia di istituti di credito stranieri". (Adnkronos)

Su altre testate

Versando allo Stato quasi 1 miliardo di imposte sul reddito. Eppure, proprio dalle banche occidentali, da quelle Usa agli istituti europei, continua ad arrivare un flusso di cassa che alimenta la macchina da guerra di Vladimir Putin (EuropaToday)

Le altre sono: Raiffeisen Bank International, Ing, Commerzbank, Deutsche Bank e Otp.Tutte insieme, l’anno sc… Due delle sette banche sono italiane: Unicredit e Intesa Sanpaolo. (la Repubblica)

Secondo il Financial Times, lo scorso … Berlino. (Il Fatto Quotidiano)

Un flusso finanziario che sostiene la stabilità economica del Paese, nonostante le pressioni derivanti dalle sanzioni (Milano Finanza)

Una cifra pari a 4 volte i livelli antecedenti allo scoppio del conflitto. Le grandi banche occidentali che hanno deciso di rimanere in Russia dopo lo scoppio del conflitto con l'Ucraina hanno pagato al Cremlino più di 800 milioni di euro di tasse nel 2023. (QuiFinanza)

Secondo un rapporto del Financial Times, le principali banche occidentali operanti in Russia hanno versato al governo russo oltre 800 milioni di euro in tasse nell’ultimo anno, una somma quattro volte maggiore rispetto ai livelli precedenti al conflitto. (Start Magazine)