Sas: bancarotta dopo scioperi, ricorre in Usa a Chapter 11

Tiscali Notizie ECONOMIA

Il Gruppo punta a tagliare un debito di 1,9 miliardi di dollari

Ieri 1.000 piloti dell'aviolinea sono entrati in sciopero ed oggi Sas ha dovuto annullare il 78% delle partenze, pari a 236 voli.

Lo ha annunciato la stessa compagnia, secondo quanto riferisce Bloomberg.

La procedura del Chapter 11 è accessibile a società che hanno asset ed attività negli Stati Uniti e permette loro di continuare le operazioni mentre sono in fase di ristrutturazione. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

All’origine del flop figurano i vuoti di organico nelle operazioni di terra, dall’imbarco/sbarco bagagli agli addetti alla sicurezza che mettono sempre più a rischio aerei e compagnie. “È un atteggiamento gravissimo che cade in una situazione già drammatica”, ha dichiarato il ceo della Scandinavian Airlines, Anko Van der Werff . (Notizie - MSN Italia)

La compagnia aerea scandinava Sas dichiara il fallimento il giorno dopo lo sciopero dei suoi piloti e fa ricorso negli Usa al Chapter 11, la bancarotta assistita. Scandinavian Airlines (SAS), la compagnia aerea di bandiera di Danimarca e Svezia, ha presentato volontariamente istanza di chapter 11, la bancarotta assistita, negli Stati Uniti (Start Magazine)

Ieri 1.000 piloti dell'aviolinea sono entrati in sciopero e oggi SAS ha dovuto annullare il 78% delle partenze, pari a 236 voli Lo ha annunciato la stessa compagnia, secondo quanto riferisce Bloomberg. (Corriere del Ticino)

Il processo di bancarotta controllata è stato iniziato dopo il fallimento delle trattative salariali tra SAS e i piloti, con la società che ha spiegato che "lo sciopero dei piloti ha avuto un impatto sulla posizione finanziaria e sulla liquidità". (Finanza Repubblica)

Aviazione Fra scioperi e bancarotta, la lunga strada di SAS per tornare a volare. (Corriere del Ticino)

La compagnia scandinava ha dichiarato il fallimento il giorno dopo lo sciopero dei suoi piloti e fa ricorso negli Usa al Chapter 11, la bancarotta assistita, per ristrutturarsi. I due maggiori azionisti della compagnia sono i governi di Svezia e Danimarca con una quota del 21,80% ciascuno del capitale (Il Sole 24 ORE)