Fiumicino, Fassino denunciato per tentato furto al duty free dell'aeroporto: "Ma io volevo pagare"

Fiumicino, Fassino denunciato per tentato furto al duty free dell'aeroporto: Ma io volevo pagare
Il Faro online INTERNO

Piero Fassino denunciato per tentato furto: è stato bloccato al duty free dell’aeroporto di Fiumicino con un profumo nella tasca del giaccone. La notizia è pubblicata in prima pagina dal Fatto Quotidiano, che riporta anche la replica del deputato del Pd, parlamentare per sette legislature, ex ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, poi segretario dei dem fino al 2007 e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016 (Il Faro online)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Perché pensare che un Deputato come Fassino, dirigente del Pd e politico di spicco del panorama italiano, possa aver rubato un profumo con tutti i soldi che ha, ce ne vuole. Soprattutto se parliamo di una cifra “irrisoria” – almeno per lui – di 100 euro. (StrettoWeb)

Roma, 24 apr – Piero Fassino non più come Nostradamus ma come Arsenio Lupin? Non proprio, ma la vicenda è simpatica. Diventato una meme-celebrità con la previsione “al contrario” dell’insuccesso di Grillo in politica, ora il deputato del Partito democratico è protagonista di una storia quasi da aspirante ladro… Come riporta il Giornale, Fassino è stato denunciato con l‘accusa di furto di un profumo da 100 euro all’aeroporto di Roma Fiumicino (Il Primato Nazionale)

Piero Fassino e il furto di un profumo all'aeroporto di Fiumicino, denunciato. La sua versione dei fatti: «Ho semplicemente appoggiato il profumo nella tasca del giaccone». (ilmessaggero.it)

Piero Fassino denunciato per il tentato furto di un profumo da 100 euro

Piero Fassino ha provato a rubare un profumo da 100 euro all’aeroporto”: la rete si scatena Dalle pagine de Il Fatto Quotidiano, polemiche sul deputato del Partito Democratico. Lui si difende: "Avevo le mani impegnate" (Dire)

Sarebbe accaduto lunedì 15 aprile quando l’esponente del Pd era in attesa dell’aereo per Strasburgo dove avrebbe partecipato ai lavori della delegazione italiana presso l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. (Quotidiano online)

Ne parla il “Fatto Quotidiano”, che ha anche interpellato il deputato dem, parlamentare per sette legislature, ministro della Giustizia dal 2000 al 2001, segretario Pd e sindaco di Torino per cinque anni dal 2011 al 2016 (L'Unione Sarda.it)