Auto green, l'euro-voto riflette la confusione in ambiente di Governo

RomaIT ECONOMIA

Il Consiglio Energia dell’Unione Europea ha dato via libera al regolamento sulle cosiddette “auto green”. Un provvedimento fortemente contrastato (e a ragione) dal Belpaese, che però al momento del suffragio ha rinunciato a esprimersi. Il che, a ben vedere, è perfettamente in linea con l’insipiente impostazione affermazionista dell’esecutivo del Premier Giorgia Meloni. Stop dall’Europa alle auto a benzina e diesel “Confusione in ambiente di Governo” Il leader di Fratelli d’Italia ha affermato, come riferisce TGCom24, che «i cittadini non ci hanno scelto per mantenere lo status quo». (RomaIT)

Ne parlano anche altre fonti

Nelle ultime settimane non si parla d’altro, se non della decisione dell’Europa di stoppare la vendita di auto a benzina e diesel a partire dal 2035, a favore delle motorizzazioni green ed ecologiche, per la salvaguardia dell’ambiente e dell’aria che respiriamo. (Virgilio Motori)

Il gioco vale la candela? Gli e-fuel , i carburanti sintetici, sono sulla bocca di tutti. Indicati come salvagente per i motori termici dopo il 2035, li abbiamo messi a confronto con il biocarburante , attuale alter ego in questa corsa. (Auto.it)

Quattro intervistati su dieci definiscono una scelta “fanatica, sbagliata che ha fatto solo la Ue nel mondo” l’approvazione del regolamento Ue che prevede la vendita dal 2035 di sole auto elettriche o alimentate con carburanti sintetici. (Termometro Politico)

LA TRANSIZIONE green è inevitabile, ma se non verrà gestita bene l’Europa rischia di perdere la leadership nel settore dell’auto, che coinvolge quasi 13 milioni di lavoratori. "Uno scenario che ritengo non si avvererà – chiarisce Mattia Adani (nella foto a sinistra, in alto), presidente dell’Unione Europea Industria Lubrificanti – L’industria metalmeccanica europea, inclusa quella italiana, è dotata di tutte le competenze umane, di know-how e tecniche per compiere la transizione all’auto elettrica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il 17,9%, vale a dire oltre 7,5 milioni di rispondenti, opterebbe per una vettura completamente elettrica, percentuale che arriva al 19,8% al nord est. (Giornale di Sicilia)

La direzione è quella di avere zero emissioni. Il crollo della fiducia degli italiani verso l'Unione europea trova radici proprio in quelle che vengono reputate delle vere e proprie follie, come la recente decisione di vietare dal 2035 i motori endotermici per le auto e i furgoni nuovi. (ilGiornale.it)