Saras, ok del Governo alla cessione: via al passaggio da Moratti a Vitol

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Procede la cessione del 35% di Saras a Vitol, comunicata l’11 febbraio, cosa che porterà all’uscita della famiglia Moratti dal gruppo petrolifero fondato dal capostipite Angelo Moratti. Come si legge in una nota di Saras, per conto di Vitol, la presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto in merito all’esercizio dei poteri speciali (golden power) contente prescrizioni non ostative al completamento dell’operazione. (Il Sole 24 ORE)

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Il governo ha autorizzato l'acquisizione di Saras da parte di Vitol, che comprerà la quota della famiglia Moratti. Oltre alla raffineria sarda, il colosso delle materie prime controllerà anche il rigassificatore di Rovigo. (Start Magazine)

Procede spedita la cessione del 35% di Saras agli olandesi di Vitol. Ieri, infatti, Palazzo Chigi ha emanato un decreto in merito all’esercizio dei poteri speciali ("golden power") contente prescrizioni che non ostacolano il completamento dell’acquisizione da parte di Vitol del 35% del capitale di Saras. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il Governo ha dato il suo ok per l'acquisizione di un ulteriore 35% di Saras, società operativa nel settore della raffinazione del petrolio e nella produzione di energia elettrica e a capo della famiglia Moratti, da parte del gigante svizzero-olandese Vitol che possiede già il 10,46% del capitale. (Fcinternews.it)

Il gruppo del trading di materie prime ha reso noto che il decreto della presidenza del Consiglio dei ministri relativo all'esercizio del golden power contiene condizioni 'non ostative' (Sky Tg24 )

Questo implica che una delle condizioni fondamentali per il successo dell'operazione è stata soddisfatta. Una nota del gruppo Saras a nome di Vitol rivela che la presidenza del Consiglio dei ministri ha emesso un decreto con prescrizioni che non ostacolano il completamento dell'affare. (QuiFinanza)

Massimo Moratti (Avvenire)