Imperiali (Auditel): «La Tv in Italia? Un'eccellenza trascurata. Ma il mercato adesso è più competitivo»

«L’Italia delle tv è una delle eccellenze trascurate di questo Paese. Eppure, il mondo guarda al nostro mercato con stupore. L’audience ovunque scende, da noi cresce. Un unicum. Che permette di attirare investimenti dall’estero e proiettare attori nazionali su orizzonti internazionali». Sentir parlare Andrea Imperiali, classe 1964, di tv è come aprire un libro che pensavi fosse logoro e ormai da archiviare in biblioteca di fronte alla rivoluzione tecnologica. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

«Dopo otto anni di intenso e appassionante impegno alla guida di Auditel - ha dichiarato Imperiali a stretto giro - sono giunto alla determinazione che fosse tempo di lasciare ad altri la guida della Società, al cui vertice fui chiamato per gestire, con criteri manageriali, una situazione di crisi apertasi con l'incidente occorso alla privacy di alcuni panelisti». (ilGiornale.it)

Oggi l’assemblea di Auditel designerà Lorenzo Sassoli de Bianchi come nuovo presidente della società che si occupa delle rilevazioni delle audience televisive. (Italia Oggi)

Consiglio di amministrazione di Auditel e, domani, 23 aprile, Assemblea del JIC della tv che potrebbero essere considerati storici, con il passaggio di consegne tra l’attuale presidente Imperiali, e il presidente di Upa, che passerà a luglio il testimone di guida degli spender a Marco Travaglia. (Primaonline)