Credito d'imposta investimenti in beni strumentali: i chiarimenti delle Entrate

Euroconference NEWS ECONOMIA

Viene innanzitutto sciolto ogni dubbio circa le modalità di coordinamento tra disciplina previgente ex L.

L’attesissima circolare 9/E/2021 emanata dall’Agenzia delle entrate, “sentito anche il Mise”, scioglie finalmente molti dubbi interpretativi inerenti alla nuova disciplina del credito d’imposta per investimenti in beni strumentali di cui all’articolo 1, commi 1051-1063 e 1065, L.

85/2020 in materia di credito Mezzogiorno viene confermata anche per il credito d’imposta investimenti in beni strumentali la trasferibilità del credito agevolativo di un ente trasparente in capo ai soci o collaboratori:. (Euroconference NEWS)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con la circolare 9/E/2021, l’Agenzia delle entrate ha fornito chiarimenti in merito agli investimenti in beni strumentali che danno diritto ad usufruire del credito di imposta di cui all’articolo 1, commi da 1051 a 1063, L. (Euroconference NEWS)

A questo proposito, la Corte di Cassazione, con l’Ordinanza n. 10110 del 28.05.2020 (e, analogamente, con Ordinanza n. 24518 del 04.11.2020), in materia di spese sostenute per il miglioramento di beni immobili di proprietà di terzi e detenuti in comodato, ha escluso la possibilità di rimborso dell’imposta (Euroconference NEWS)

Tra i beneficiari, inoltre, rientrano anche gli enti non commerciali, con riferimento all’attività commerciale eventualmente esercitata, le imprese agricole che determinano il reddito agrario ai sensi dell’articolo 32 del TUIR, nonché le reti di imprese (InvestireOggi.it)

9/E del 23 luglio 2021, ha fornito utili chiarimenti in merito al cosiddetto Bonus investimenti in beni strumentali. In particolare, la circolare dell’Agenzia delle entrate fornisce delle precisazioni, sotto forma di risposte a quesiti, in merito ad alcuni aspetti del bonus investimenti in beni strumentali. (InvestireOggi.it)

La ricorrente sosteneva che i giudici di merito non avevano tenuto conto dell’effettivo fine dell’operazione e della non inerenza dell’immobile acquistato con l’attività svolta. Nella fattispecie al vaglio della Corte, i giudici di secondo grado hanno correttamente accertato che l’acquisto era stato effettivo e soprattutto hanno considerato l’inerenza del bene nell’ambito dell’attività d’impresa della società acquirente (Euroconference NEWS)

I nuovi crediti d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi alla prova del quadro RU. Credito d’imposta legge di Bilancio 2020. Le istruzioni alla compilazione del quadro RU relative a tale tipologia di credito d’imposta ricordano che il credito d’imposta in oggetto può essere utilizzato esclusivamente in compensazione ai sensi dell’art. (Ipsoa)