Medici in fuga dal pronto soccorso. Stipendi bassi e turni massacranti

QUOTIDIANO NAZIONALE ECONOMIA

Ma ora la fuga è ripresa e riduce drasticamente – mese su mese – i ranghi del personale dei pronto soccorso.

Ma sono proprio loro, i quaranta-cinquantenni a non farcela più: escono a frotte dal pronto soccorso con una raffica di dimissioni.

Gli ospedalieri sono dipendenti, i medici di famiglia liberi professionisti, pur con il paracadute della convenzione con le aziende sanitarie

Con l’attenuazione dell’emergenza sanitaria legata al Covid ricomincia la fuga di medici dal pronto soccorso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

L’arrivo dell’elisoccorso reso difficile dalle asperità del luogo dove l’escusionista ha perso il sentiero infortunandosi. SASSOFERRATO, 15 settembre 2021 – Un escursionista si procura una sospetta frattura cadendo fuori sentiero, con la squadra del soccorso alpino e speleologico della stazione di Ancona allertata pochi minuti dopo le ore 13 dalla centrale del 118. (QDM Notizie)

Purtroppo queste sono le condizioni in cui lavoriamo: il pronto soccorso in questa situazione deve riappropriarsi della sua missione che è l’emergenza". La risposta arriva dal direttore del pronto soccorso Alessio Baldini: "Dal pronto soccorso non mandiamo via nessuno, sicuramente alla giovane è stato fatto presente che ci sarebbe stato molto da attendere. (LA NAZIONE)

La domanda finale però, tornando a Scandiano è: tra queste mille incertezze, con quali forze riaprirà il pronto soccorso del Magati? Il fine lavori è stato. L’altro grande punto interrogativo dell’ospedale di Scandiano Magati è il pronto soccorso in via di riqualificazione. (il Resto del Carlino)

Che sia chiaro, il problema politico non è solo di oggi, ma non credevo di poter assistere ad una situazione del genere. Uno stato di totale anarchia e il personale sanitario in servizio abbandonato a se stesso. (il Resto del Carlino)