Caso Bari, indagini sui voti comprati: nel mirino Altamura. Carabinieri interrogano gli elettori

La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

C’è una foto pubblicata sui social che spiega meglio di tante parole ciò che è accaduto nelle ultime elezioni comunali di Altamura, quelle che a maggio 2023 hanno sancito la vittoria al ballottaggio per 18 voti del sindaco Antonio Petronella. È quella che si chiama una vittoria di tutti, attraverso una grosse koalition dalla Lega ai civici di sinistra, un’alleanza costruita dal governatore Michele Emiliano tenendo dentro - tra gli altri - proprio quel Sandrino Cataldo che il 4 aprile è finito ai domiciliari con l’accusa di corruzione elettorale. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altre fonti

Respinta la richiesta della sua difesa, i legali ora presenteranno ricorso al Tribunale del Riesame per chiedere l’annullamento della misura cautelare. (Quinto Potere)

Resta agli arresti domiciliari Sandro Cataldo, marito dell’ex assessora regionale ai Trasporti Anita Maurodinoia, accusato di essere stato il promotore di un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale, che – tramite il suo movimento politico “Sud al centro” - avrebbe comprato voti per le elezioni comunali di Bari, Grumo Appula e Triggiano del 2019, 2020 e 2021 e per le regio… (La Repubblica)

Resta ai domiciliari Alessandro Cataldo, fondatore del movimento politico 'Sud al Centro' arrestato lo scorso 4 aprile con l'accusa di aver promosso e diretto una associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Bari (2019), Grumo Appula (2020) e Triggiano (2021) e per le regionali del 2020. (quotidianodipuglia.it)

La gip Paola Angela De Santis ha respinto l'istanza di revoca della misura presentata lunedì scorso dal suo avvocato, Mario Malcangi, al termine di un lungo interrogatorio di garanzia. (Corriere)

La gip di Bari Paola Angela De Santis ha revocato la misura degli arresti domiciliari per l’ex vicensindaco di Triggiano (Bari) Vito Perrelli e per il figlio Piergiorgio Andrea e Alberto Leo, arrestati lo scorso 4 aprile con l’accusa di aver fatto parte di un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni amministrative di Triggiano del 2021. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il gip Paola De Santis ha respinto la richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dall'avvocato Mario Malcangi dopo l'interrogatorio di garanzia di lunedì 8, in cui Cataldo ha smentito di aver mai comprato voti per le elezioni comunali di Triggiano. (La Gazzetta del Mezzogiorno)