Entra in chiesa, danneggia un quadro e accoltella l'artista: caccia all'uomo a Carpi

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Grave episodio a Carpi (Modena), dove uno sconosciuto col volto coperto è entrato nella chiesa di Sant'Ignazio e, dopo aver rovinato un'opera di Andrea Saltini, ha accoltellato l'artista che tentava di proteggere la sua tela. Stando a quanto riferito dalle autorità, l'episodio si è verificato nella mattinata di oggi, giovedì 28 marzo, intorno alle ore 10.00. Da qualche giorno all'interno dell'edificio religioso è in corso la mostra "Gratia Plena", che fin da subito ha creato grande scalpore per il contenuto di alcuni dipinti definiti irrispettosi e blasfemi in particolar modo da alcune frange di fedeli. (ilGiornale.it)

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L'allestimento della mostra "Gratia plena" al Museo Diocesano di Carpi - archivio (Avvenire)

L’uomo, armato di coltello e spray nero, ha sfregiato il dipinto e, quando l’artista è intervenuto in difesa della sua opera, tentando di scappare lo ha "graffiato" con il coltello. (Liberoquotidiano.it)

“E’ vero quello che ha raccontato il ragazzo – ha detto – non so cosa mi sia accaduto. Dopo aver negato tutto per mesi, anche con il suo avvocato Matteo Carpi, davanti al gip Elisa Campagna il bidello di 47 anni, arrestato con l'accusa di violenza sessuale nei confronti di un ex alunno di 15 anni della scuola dove l'uomo è impiegato, è crollato e in lacrime ha ammesso tutto. (Il Giornale d'Italia)

Uno sconosciuto lo ha accoltellato al collo. L’uomo, con mascherina e parrucca, è entrato nella chiesa e ha danneggiato una delle opere. Saltini ha tentato di fermarlo: medicato, è già stato dimesso. Il sindaco Bellelli: “Gesto gravissimo, ora abbassiamo i toni” (modenaindiretta.it)

A Carpi, l’artista Andrea Saltini è stato aggredito nella chiesa di Sant’Ignazio, sede della sua mostra ’Gratia Plena’, durante l’orario d’apertura. La mostra era stata accusata di blasfemia. (Finestre sull'Arte)

Dopo il gravissimo episodio di violenza che ha visto un uomo - ancora ricercato - scagliarsi con un coltello prima contro il quadro e poi contro l'artista, il sacerdote commenta con profonda amarezza: «Nelle ultime settimane abbiamo assistito a tanta violenza verbale, ma non si era mai andati oltre. (Gazzetta di Modena)