Iraq, l’Isis sfonda nel nord petrolifero L’Onu: oltre 200 mila persone in fuga

La Stampa ESTERI

I jihadisti di Ibrahim Abu Bakr al Baghdadi conquistano nuove posizioni nel nord dell’Iraq dove la storica forza militare dei “peshmerga” curdi non regge più ed è costretta a ripiegare sulle montagne. Dopo Zumar, anche la città di Sinjar e i campi petroliferi di Ain Zalah e Batma, verso il confine con la Siria, sono caduti nelle mani dei miliziani ... (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

L'ANNUNCIO dei jihadisti di Ansar al-Sharia in Libia è di quelli che fanno rabbrividire: «Bengasi è sotto il nostro pieno controllo. Riportata dalla tv emiratina Al Arabiya, la notizia è «ancora tutta da verificare», ha detto ... (Quotidiano.net)

Ma la pretesa dei fondamentalisti di aver conquistato la ... (Radio Vaticana)

(AGI) - Roma, 31 lug. Ci sono poi "45 italiani tra personale dell'ambasciata e ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Lo riferisce l'emittente satellitare "al Arabiya", citando il portavoce del gruppo, ... (Rai News)

Le milizie islamiche sostengono di aver preso il controllo della seconda città della Libia, Bengasi, dopo aver sconfitto i militari fedeli al generale Khalifa Haftar, l'ex ufficiale dell'esercito libico, a capo della brigata Al Saiqa, che a maggio ha lanciato ... (Internazionale)

ROMA – La Libia è letteralmente in fiamme, ma l'Italia resta a presidio degli interessi nazionali: alla invasione dei clandestini si aggiunge un nuovo rischio: quello dei voli kamikaze. (Blitz quotidiano)