Sito Inps non funziona, troppe richieste ma il bonus 600 euro è per tutti: smentita la bufala del click day

InvestireOggi.it INTERNO

La circolare n.49 del 30 marzo 2020 ha anche ribadito che l’indennità di 600 euro non concorre alla formazione del reddito quindi non è richiesta documentazione ISEE.

Nella mattinata registrate 100 domande al secondo per il bonus 600 euro.

Molte le segnalazioni di utenti che non riescono ad accedere al portale Inps a causa delle troppe richieste.

Fake news che hanno costretto il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico a ribadire che non c’è alcun click day: le risorse per il bonus 600 euro di marzo sono state stanziate per tutti gli aventi diritto. (InvestireOggi.it)

Ne parlano anche altre fonti

Abbiamo previsto un modulo di domanda super semplice per i bonus: non si allega nulla, si autodichiarano dati essenziali. Abbiamo semplificato il rilascio del Pin: per questi bonus si può utilizzare il cosiddetto mezzo Pin rilasciato sul sito senza attendere la seconda parte a casa. (QuiFinanza)

Sai se adesso o in passato qualche azione di Anonymous Italia è servita agli hacker del gruppo per farci profitto? Loreti, c’è la possibilità che siano stati gli hacker di Anonymous Italia a far cadere il sito dell’Inps? (Open)

Anonymous prende le distanze dal blocco del sito Inps e si prende gioco di Tridico. “Siete talmente incapaci da aver fatto tutto da soli”. (OFCS.Report)

È stato fatto un provvedimento rivolto da 3 a 10 milioni di italiani ma la struttura è la stessa. Così Guglielmo Loy, presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell'Inps, ha parlato del blocco della pagina nella giornata dell'1 aprile, primo giorno per l'invio delle richieste del bonus da 600 euro. (Sky Tg24 )

Per l’Inps la prima giornata di presentazione delle domande per il bonus 600 euro è stata una vera e propria odissea. Una corsa ingiustificata, visto che le risorse non erano riservate ai primi accessi, come in un click day, ma disponibili per tutti. (QuiFinanza)

Mentre dalle ore 16,00 alle ore 8,00 i servizi saranno disponibili per i cittadini, che potranno operare utilizzando le credenziali di accesso attualmente disponibili. Dalle ore 8,00 alle ore 16,00 i servizi saranno disponibili per patronati e intermediari abilitati, che potranno operare secondo le consuete modalità di accesso. (Adnkronos)