Metano, prezzi impazziti: in alcuni distributori si risparmia la metà. Gli automobilisti a caccia del low cost

corriereadriatico.it ECONOMIA

Così succede che, pur di risparmiare, automobilisti e autotrasportatori sono disposti a macinare chilometri in più per fare il pieno.

Soprattutto dalla zona di Montegiorgio e dintorni, dove il metano è arrivato a 1,790 euro.

Boom di nuovi clienti anche nello stabilimento di Casabianca, sulla Statale, sempre di Cardinali, dove il metano costa 1,049 euro

Un salasso per chi macina chilometri e chilometri di strada al giorno. (corriereadriatico.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In un caso, lo stesso gasolio erogato, alle successive analisi chimiche, è risultato anche non conforme e non idoneo quale carburante Da parte di tutti la sensibilità è quindi molto alta laddove si verifichino irregolarità e comportamenti scorretti. (Grosseto Notizie)

Soprattutto dalla zona di Montegiorgio e dintorni, dove il metano è arrivato a 1,790 euro. Boom di nuovi clienti anche nello stabilimento di Casabianca, sulla Statale, sempre di Cardinali, dove il metano costa 1,049 euro. (Corriere Adriatico)

Sono sei i distributori in cui i finanzieri hanno riscontrato irregolarità riguardo alla pubblicazione dei prezzi del carburante e l'omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico. Alcune segnalazioni dei cittadini e l'impennata dei prezzi dei carburanti hanno portato, negli ultimi mesi, a controlli nei distributori di carburante. (gonews)

Da parte di tutti la sensibilità è quindi molto alta laddove si verifichino irregolarità e comportamenti scorretti. In un caso, lo stesso gasolio erogato, alle successive analisi chimiche, è risultato anche non conforme e non idoneo quale carburante (Maremmanews)

La Lombardia, che ha circa il doppio degli abitanti della Sicilia, ha addirittura il quadruplo degli impianti, 234 in totale, di cui 210 operativi. L’Umbria, con poco meno di un milione di abitanti, ne conta 48, poco meno dell’Isola (Quotidiano di Sicilia)

In altre attività di controllo le Fiamme Gialle hanno invece rilevato che due distributori avevano colonnine con totalizzatori che indicavano erogazioni differenti dall'effettivo rifornito. (LA NAZIONE)