Hai questi libretti postali? Potrebbero valere una fortuna e farti diventare ricco

Tipiù ECONOMIA

Pur non potendovi maturare interessi sul capitale, il libretto postale offre tuttavia ai suoi possessori alcuni vantaggi: costi di apertura praticamente nulli e garanzia di impignorabilità.

Distribuiti da Poste italiane da oltre un secolo e mezzo, i libretti postali sono garantiti dallo Stato italiano attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, a ulteriore conferma del loro status di strumento finanziario indirizzato prevalentemente alla platea dei piccoli risparmiatori. (Tipiù)

Su altri giornali

Il denaro viene quindi “spostato” su un fondo Consap come da accordi, anche se è possibile comunque riottenere il denaro attraverso una richiesta scritta al Consap (Android News)

Se ciò non avviene entro 180 giorni dalla dismissione, ed in generale entro il prossimo 21 giugno, Poste Italiane chiuderà definitivamente i libretti definiti dormienti, e gli importi saranno devoluti presso un fondo Consap, dal quale è comunque possibile ottenere il denaro precedentemente presente sui libretti attraverso una richiesta scritta (Android News)

A meno che il legittimo proprietario (il titolare o i suoi eredi) faccia in modo di non perdere quei soldi. I libretti postali sono emessi dalla Cassa depositi e prestiti, così come i buoni fruttiferi postali, e vengono ritenuti liberi da rischi perché hanno la garanzia dello Stato. (Adnkronos)

Gli uffici postali dispongono dell’elenco provinciale dei libretti di risparmio postale inattivi alla data del 31 marzo 2022 Libretti Poste, quali chiuderanno per primi. Non sono pochi i risparmiatori che hanno sentito il richiamo dell’attivazione di un libretto. (Consumatore.com)

Truffa sui buoni fruttiferi postali, incredibile cosa sono riusciti a fare. È stata scoperta una maxi truffa sui buoni fruttiferi postali. (InformazioneOggi.it)

L’unico modo per evitare di mettere nelle mani dello Stato il denaro contenuto nei rapporti dormienti è quello di «svegliare» i libretti postali I libretti postali sono emessi dalla Cassa depositi e prestiti, così come i buoni fruttiferi postali, e vengono ritenuti liberi da rischi perché hanno la garanzia dello Stato. (La Legge per Tutti)