Petrolio, la corsa (a ostacoli) dei sauditi per riattivare la produzione
Il ministro saudita dell’Energia nella prima conferenza stampa dopo gli attacchi di sabato ha provato a rassicurare il mercato e il Brent ha ritracciato parte del rialzo record di lunedì. Ma fonti del Sole 24 Ore hanno constatato che i danni agli impianti sono in realtà «molto gravi» e… (Il Sole 24 ORE)
La notizia riportata su altre testate
I motivi? Da ricercare nell'aumento della tensione fra USA e Iran (Money.it)
Il Wti, il greggio americano, ha perso lo 0,5%… (Agenzia ANSA)
Le quotazioni del greggio dopo l’impennata di lunedì sono scese per la seconda seduta consecutiva: Brent e Wti hanno perso circa il 2%, portandosi rispettivamente sotto 64 dollari e intorno a 58 dollari (Il Sole 24 ORE)
Dopo le impennate di lunedi 16 settembre quando il Brent ha avuto una fiammata del 14,6% e il Wti di oltre l'11%, le quotazioni si sono placate (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)
Il Wti, il greggio americano, ha perso lo 0,5%… (Agenzia ANSA)
Tokyo piatta, in ordine sparso le Borse Ue. Brent e Wti in picchiata dopo il balzo del 15% di lunedì, a seguito degli attacchi sui pozzi sauditi. (la Repubblica)