"Hai vinto un buono". Ma la verità è un'altra: ecco cosa non fare

ilGiornale.it ECONOMIA

Anche nel periodo pasquale le frodi non si fermano, specialmente quelle online. Un esempio recente riguarda Shein. Si tratta di una truffa che coinvolge la promessa di un finto buono di 300 euro offerto dalla nota azienda di fast fashion cinese. Centinaia di utenti sono stati ingannati da questa pratica, che mira a ottenere dati sensibili. I truffatori promettono un voucher da utilizzare sul sito di Shein, ma in realtà cercano di raccogliere informazioni personali e dati di carte di credito e prepagate. (ilGiornale.it)

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Da Amazon a Poste Italiane, sono tantissime le false offerte che gli hacker mettono in atto per colpire le loro vittime. Ultimamente sono state registrate centinaia di segnalazioni di una truffa che sfrutta il logo di un noto sito di e-commerce cinese per proporre un finto buono sconto da centinaia di euro. (Virgilio)

Non esiste alcun buono per Shein, che non ha niente a che fare col raggiro. Si tratta, ovviamente, di una truffa. (ilGiornale.it)

Phishing, ancora tu. Una parola di stampo anglosassone che ormai fa parte del nostro vocabolario. Phishing, variante di fishing, ossia “pescare”, metafora esaustiva riferita all’uso di tecniche sempre più sofisticate per “pescare” dati finanziari e password di un utente. (Cityrumors Abruzzo)

Che sia una verità o una semplice trovata di marketing questo è tutto da scoprire. Ecco cosa sappiamo al momento sui fatidici 300 euro di Shein. (NewSicilia)

Il gioco virale su WhatsApp e Facebook Il gioco virale su WhatsApp e Facebook (Virgilio Notizie)

Con la promessa di vincere un ticket da spendere sull'e-commerce cinese, alcuni malintenzionati stanno raggirando un gran numero di persone online, per poi impossessarsi dei dati di carte di credito e prepagate. (ilmessaggero.it)