Cashback in dichiarazione dei redditi: quando sul rimborso si pagano le tasse

Money.it ECONOMIA

Cashback da indicare in dichiarazione dei redditi: quando il rimborso è tassato. Per capire quali sono le regole fiscali applicate al cashback riconosciuto all’utente è bene analizzare il caso prospettato all’Agenzia delle Entrate

Non sempre è esente il rimborso cashback riconosciuto agli utenti.

Cashback da indicare in dichiarazione dei redditi e sottoposto a tassazione se il rimborso è riconosciuto con finalità promozionale. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

in altre parole, sarà rimborsata loro una certa percentuale delle somme spese all’interno degli e-commerce affiliati. La società istante, in conclusione, non dovrà operare nessuna ritenuta sulle somme corrisposte ai clienti (InvestireOggi.it)

Secondo l’interpretazione dell’Agenzia delle Entrate tali rimborsi non devono essere tassati in quanto sono ritenuti un incentivo alle vendite di siti di e-commerce, che permette all’acquirente di recuperare una parte dell’importo speso I rimborsi dei piani del cashback sono tassati? (Informazione Fiscale)

Sui programmi di cashback arrivano importanti aggiornamenti da parte dell’Agenzia delle Entrate. I programmi di cashback sono al centro di un nuovo intervento interpretativo da parte dell’Agenzia delle Entrate. (Notizieora.it)

Inoltre, il diritto dell'utente alla corresponsione del Cashback sorge quando gli importi da rimborsare raggiungono cumulativamente una soglia minima e da tale momento l'utente ha la facoltà di richiedere alla Società il parziale o totale rimborso delle somme maturate. (Ipsoa)