Firenze, Eike Schmidt apre ufficialmente la campagna: 'Ora si cambia'

"Ora si cambia. Si cambia per il meglio. Più sicurezza, più efficienza, più decoro. Firenze deve tornare ad essere il faro del mondo. Vorrei fare il vostro sindaco per amministrare bene la città. Ho il sogno di rendere Firenze di nuovo magnifica. Ho il sogno di fare in modo che i giovani trovano gli spazi che non siano solo quelli per bere, di rendere la città di nuovo capitale della cultura senza nemmeno bisogno di andare tanto indietro nei secoli, pensiamo a quando il Maggio Fiorentino lanciava i migliori nomi del canto e della musica prima di diventare una voragine mangiasoldi". (Tiscali Notizie)

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Ieri pomeriggio, al Teatro Cartiere Carrara (ex Teatro Tenda) di Firenze, si è svolta l’apertura della campagna elettorale di Eike Schmidt, candidato Sindaco del Centrodestra a Firenze. Teatro pieno. I temi toccati dall'ex direttore degli Uffizi vanno dal lavoro alle infrastrutture, dall’ambiente alla cultura, dai giovani allo sport: un programma, quello del tedesco recentemente naturalizzato italiano, che pone nei primissimi posti sicurezza e sviluppo. (Nove da Firenze)

Speaker 0: E Notiziario locale Notiziario Regionale del 17 Aprile 2024 12:45 Play Episode Pause Episode Mute/Unmute Episode Rewind 10 Seconds 1x Fast Forward 30 seconds 00:00 / 00:13:10 Share Share Link Embed (Controradio)

“Prendiamo coscienza che Schmidt manifesta ora un determinato pensiero, poteva farlo anche prima ma probabilmente il tempismo ha svolto un ruolo di primaria importanza. (fiorentinanews.com)

A Firenze l’ex direttore degli Uffizi Eike Schmidt ha presentato la sua candidatura . Niente bandiere dei partiti che a destra lo sostengono (solo bandierine gigliate), niente politici sul palco (ma solo in prima fila), e finalmente – dicono in platea – abbiamo un candidato vero. (Controradio)

Più sicurezza, più efficienza, più decoro. Ho il sogno di fare in modo che i giovani trovano gli spazi che non siano solo quelli per bere, di rendere la città di nuovo capitale della cultura senza nemmeno bisogno di andare tanto indietro nei secoli, pensiamo a quando il Maggio Fiorentino lanciava i migliori nomi del canto e della musica prima di diventare una voragine mangiasoldi". (il Dolomiti)

«Ora si cambia, si cambia in meglio: più sicurezza, più efficienza, più decoro. Firenze deve tornare a essere il faro del mondo». (Corriere)