I guai di Credit Suisse non sono finiti. Cosa sta succedendo

Wall Street Italia ECONOMIA

La vicenda legata al Credit Suisse ha avuto un impatto diretto anche sui suoi principali azionisti. Saudi National Bank cambia passo e, attraverso un cambio ai vertici tutto interno, ha deciso di voltare definitivamente pagina. A pesare su questa decisione sembra esserci, senza dubbio, l’incidente che ha coinvolto, nel corso delle ultime settimane, proprio Credit Suisse. A rassegnare le dimissioni è stato Ammar Al Khudairy, il presidente della Saudi National Bank. (Wall Street Italia)

Su altre fonti

Ora il presidente della Saudi National Bank si è dimesso, adducendo “motivi personali”. (Scenari Economici)

Si dimette Al Khudairy, presidente di Saudi National Bank che con le sue dichiarazioni a Cnbc il 16 marzo ha dato il colpo di grazia il colosso svizzero su cui la maggior banca saudita ha perso oltre un miliardo in quattro mesi. (la Repubblica)

Sarà sostituito dal ceo Saeed Mohammed Al Ghamdi, secondo quanto riporta Bloomberg. In un'intervista all'inizio di questo mese, Al Khudairy aveva dichiarato che la Saudi National Bank non sarebbe stata aperta a ulteriori investimenti nel Credit Suisse se ci fosse stata un'altra richiesta di liquidità aggiuntiva. (Tiscali Notizie)

Ricondiamo intanto che Al Khudairy è stato al centro del crollo di Credit Suisse, in quanto le sue parole hanno innescato il crollo del titolo della banca svizzera, che è poi è stata salvata da UBS al termine di una settimana di fortissime vendite in Borsa. (Finanzaonline.com)

Ammar Al Khudairy, presidente della Saudi National Bank, si è dimesso sull'onda lunga della crisi aperta dal tracollo di Credit Suisse. (ilGiornale.it)

Adnkronos (La Sicilia)