Il premier spagnolo Sanchez resta al governo

La Gazzetta del Mezzogiorno ESTERI

Il premier spagnolo Sanchez resta al governo Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020) (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Sanchez annuncia che non si dimetterà, le proteste dell'opposizione 29 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Pedro Sánchez non si è dimesso. Dopo una pausa di riflessioni di 5 giorni annunciata con una lettera ai cittadini, il premier spagnolo ha deciso di “restare alla guida del governo con più forza di prima, se possibile”. (Il Fatto Quotidiano)

Alle 11 di ieri mattina, il leader socialista si è presentato davanti alla Moncloa, l’equivalente di Palazzo Chigi a Madrid, e in un breve discorso di pochi minuti ha spiegato che ha deciso «di continuare con ancora più forza, se possibile», alla guida del governo. (il manifesto)

Il leader spagnolo, in conferenza stampa, ha detto che questo è un “passo che faccio per un motivo personale ma in cui tutti si possono rivedere”, “non è una questione ideologica, ma di rispetto, di dignità che vanno al di là delle opinioni politiche”. (LA NOTIZIA)

Titolava due giorni fa Der Spiegel: “Il vergognoso spettacolo di Pedro Sanchez ha convertito la politica spagnola in una telenovela”. (Nicola Porro)

Nonostante questo, Sánchez ha provato a sfruttare il momento e ha raccolto sulla propria figura, non solo a livello istituzionale ma anche personale, le attenzioni mediatiche di tutta la Spagna, in un periodo di grande effervescenza politica, tra il voto nei Paesi Baschi, quello delle prossime settimane in Catalogna e le elezioni europee di giugno. (Treccani)