Gli Usa bloccano l'adesione della Palestina all'Onu

Gli Usa bloccano l'adesione della Palestina all'Onu
Avvenire ESTERI

Una donna fra le macerie del campo di al-Nusairat, nella Striscia di Gaza - Ansa Gli Usa hanno bloccato con il veto la bozza di risoluzione del Consiglio di Sicurezza Onu che raccomandava l'adesione piena della Palestina alle Nazioni Unite. Il testo ha ottenuto 12 voti a favore (Algeria, Russia, Cina, Francia, Guyana, Sierra Leone, Mozambico, Slovenia, Malta, Ecuador, Sud Corea, Giappone), 2 astensioni (Gran Bretagna e Svizzera) e il no degli Stati Uniti (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Come largamente annunciato, gli Stati Uniti di Joe Biden hanno posto il veto alla bozza di risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che, su proposta dell’Algeria, chiedeva l’adesione piena della Palestina alle Nazioni Unite (LA NOTIZIA)

Il vice-portavoce del Dipartimento di Stato americano, Vedant Patel, come riferito dalla Cnn, fa sapere che gli Stati Uniti avrebbero votato “no” alla proposta di risoluzione del Consiglio di sicurezza per l’ammissione della Palestina alle Nazioni Unite (L'Opinione delle Libertà)

Tutto come previsto e sempre a sfavore della Palestina. Gli Stati Uniti hanno posto il veto sulla risoluzione che chiedeva la piena adesione della Palestina come membro effettivo delle Nazioni Unite. (il manifesto)

Gli USA bloccano l’adesione della Palestina all’ONU

Il presidente dell'Anp Abu Mazen: "Palese aggressione al diritto internazionale. Regione sempre più sull’orlo dell’abisso" La politica statunitense “rappresenta una palese aggressione al diritto internazionale e un incoraggiamento a proseguire la guerra genocida contro il nostro popolo… che spinge la regione sempre più sull’orlo dell’abisso”, si legge in un comunicato dell’ufficio del presidente Abu Mazen, che definisce il veto Usa “”ingiusto, immorale e ingiustificato” (LAPRESSE)

La soluzione imprescindibile’. Il suo volume, che esce oggi, scritto a quattro mani con Luciano Neri (Mimesis, 278 pp.) arriva sugli scaffali il giorno della risposta di Israele all’Iran, in uno scenario che rischia di andare fuori controllo in tutta la regione mediorientale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Questa politica americana aggressiva nei confronti della Palestina, del suo popolo e dei suoi legittimi diritti rappresenta una flagrante aggressione contro il diritto internazionale e un incoraggiamento a continuare la guerra genocida contro il nostro popolo che sta spingendo la regione ancora di più sull’orlo dell’abisso”, ha dichiarato l’ufficio di Abbas in un comunicato. (RSI.ch Informazione)