Attenzione se chi fa questa dichiarazione all’Agenzia delle Entrate è tenuto a pagare i debiti ereditari

Proiezioni di Borsa ECONOMIA

Attenzione se chi fa questa dichiarazione all’Agenzia delle Entrate è tenuto a pagare i debiti ereditari. Come si sa, è dal momento dell’accettazione dell’eredità che il creditore può iniziare col recupero del credito nei confronti degli eredi.

Di conseguenza, chi rinuncia all’eredità non paga i debiti del defunto, anche se ha presentato la dichiarazione di successione

In proposito, uno dei problemi che si sono posti è se chi fa la dichiarazione di successione, perciò solo deve rispondere dei debiti ereditari. (Proiezioni di Borsa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In dettaglio: entro il 31 luglio 2021 si pagano le rate scadute il 28 febbraio 2020 (rottamazione-ter) e 31 marzo 2020 (saldo e stralcio). (Il Fatto Quotidiano)

Inoltre l'istituto diretto da Ernesto Maria Ruffini sospende anche le procedure cautelari esecutive di fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti sempre con termine 31 agosto. (il Giornale)

Per le vecchie cartelle versamenti entro il 30 settembre. Stop alle nuove notifiche di cartelle e atti fino al 31 agosto. (la Repubblica)

In data 26 luglio 2021 l’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha pubblicato gli aggiornamenti delle risposte alle domande più frequenti (Faq) con le novità introdotte in materia di riscossione dalla legge di conversione del decreto “Sostegni- bis” (Legge n. (Ipsoa)

Restano poi sospese fino al 31 agosto 2021 le procedure cautelari ed esecutive come fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti. La legge proroga fino al 31 agosto 2021 (in precedenza era 30 giugno 2021) il periodo finale di sospensione per l’attività di notifica di nuove cartelle, avvisi e di tutti gli altri atti di competenza dell’Agenzia delle Entrate Riscossione. (La Legge per Tutti)

Rimarranno sospese fino al 31 agosto 2021 anche le verifiche di inadempienza delle pubbliche amministrazioni e delle società a prevalente partecipazione pubblica, da effettuarsi, ai sensi del Dpr 602/1973, prima di disporre pagamenti di importo superiore a cinquemila euro Sospesi i pignoramenti e le procedure di riscossione. (Yahoo Notizie)