Alitalia: schiarita da Bruxelles, decollo di Ita in estate?

Money.it ECONOMIA

Alitalia: si accende una luce da Bruxelles per trovare al più presto una soluzione per l’ex compagnia di volo nazionale.

L’obiettivo dell’esecutivo è far decollare la newco Ita in estate, quando si spera possa riprendere il flusso degli spostamenti.

Ora, Draghi gode di buona reputazione a Bruxelles, visto il suo passato ruolo di presidente della BCE.

Partner stranieri sempre pronti per Alitalia. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Fonti istituzionali fanno però notare che la decisione è stata presa per aiutare il commissario — che già conosce il dossier Alitalia — nei lavori che dovranno consentire al ramo «volo» della compagnia di transitare verso la newco Italia Trasporto Aereo. (Corriere della Sera)

Allo stesso tempo sottolineiamo però che sarebbe bizzarro se, da dietro la safety car, Alitalia uscisse smontata in pezzi: la competizione del dopo-pandemia sarebbe finita prima ancora di cominciare”. (ferpress.it)

Qui entra in gioco il fattore discontinuità: se Ita sarà giudicata un nuovo soggetto, sarà Alitalia a dover rimborsare i soldi (che non ha) allo Stato. Strada percorribile solo se nel frattempo il governo avrà scritto un piano industriale adeguato che faccia ricadere la condanna solo su Alitalia. (La Repubblica)

Infine, è tornata a manifestare interesse la società americana Usaerospace, che si è detta pronta a investire in Alitalia 1,5 miliardi di dollari La mossa non stupisce, essendo cambiato il ministro dello Sviluppo al quale l'amministrazione fa riferimento. (ilGiornale.it)

"Su Alitalia risponderò dopo aver parlato con la collega Vestager", le parole di Giorgetti, durante la conferenza stampa sui vaccini col commissario Ue al mercato interno Thierry Breton. L'obiettivo del governo è chiaro: andare avanti con il piano Ita e avere così una nuova compagnia di bandiera. (IL GIORNO)

Alle procedure competitive, però, deve essere ammessa anche Ita, che si presenterebbe in cordata con altri gruppi, riservandosi una quota di minoranza. Il commissario Giuseppe Leogrande sarà affiancato da Daniele Santosuosso, ordinario di diritto commerciale all’Università La Sapienza, e da Gabriele Fava. (Milano Finanza)